I tre stavano svaligiando una tabaccheria dopo aver sfondato la vetrina con un tombino. Il 65enne, svegliato dai rumori, è uscito sul balcone e prima ha urlato loro di andarsene, poi ha esploso due colpi con una Smith & Wesson 357 Magnum
Cercano di svaligiare una tabaccheria ma un pensionato spara dal balcone con una Smith & Wesson 357 Magnum, colpendo il radiatore del furgone che avrebbero usato per scappare. E’ accaduto a Rolo, in provincia di Reggio Emilia, nella notte tra venerdì e sabato: l’uomo, un pensionato 65enne, svegliato dai rumori si è affacciato e, dopo aver urlato ai tre rapinatori di andarsene, ha esploso due colpi di pistola. “In un Paese sempre meno sicuro ci sono per nostra fortuna privati cittadini che ancora lottano per difendere la legalità“, ha detto il leghista Gianluca Vinci.
Verso le 3.30 di notte tre uomini, a bordo di un Fiat Ducato rubato poco prima, hanno sfondato la vetrina di una tabaccheria con un tombino per rubare le macchinette del video poker. Sono riusciti a caricare la refurtiva sul furgone ma, a quel punto, il pensionato dal balcone ha intimato loro di andarsene e poi ha sparato con una pistola calibro 357. I colpi hanno centrato il vano motore del Ducato costringendo i ladri a fuggire a piedi: due sono ancora ricercati mentre uno, un ventenne modenese, è stato arrestato dai Carabinieri.
Il gesto dell’uomo ha ottenuto il plauso del capogruppo della Lega Nord nel consiglio comunale di Reggio Emilia, Gianluca Vinci, secondo cui “in un Paese sempre meno sicuro ci sono per nostra fortuna privati cittadini che ancora lottano per difendere la legalità”. Per questo, ha continuato l’esponente del Carroccio, “voglio lodare il coraggio ed il sangue freddo ma soprattutto l’onestà” del pensionato.