L'accusa era di omissione in atti d’ufficio in relazione alla gestione della vicenda. La sentenza è stata emessa dalla quarta sezione del Tribunale di Napoli. Con loro sono stati assolti anche 15 sindaci campani
Il Capo della Polizia Alessandro Pansa e l’ex governatore Antonio Bassolino sono stati assolti dall’accusa di omissione in atti d’ufficio in relazione alla gestione dei rifiuti durante l’emergenza in Campania. La sentenza è stata emessa dalla quarta sezione del Tribunale di Napoli. Con loro sono stati assolti anche 15 sindaci.
Sono state così accolte le richieste degli avvocati Carlo Di Casola e Filippo Dinacci, legali di Pansa e dell’avvocato Giuseppe Fusco, difensore di Bassolino. Pansa era imputato nella sua qualità di commissario straordinario per l’emergenza rifiuti, incarico rivestito dal 2007 al 2008. L’accusa si riferiva alla mancata emissione di ordinanze atte a bloccare la situazione di emergenza. Anche il pm Ida Frongillo, a conclusione della requisitoria, aveva chiesto l’assoluzione degli imputati. Il procedimento era stato avviato dopo che si era concluso con l’assoluzione un processo per epidemia colposa. “E’ questa una ulteriore, ennesima assoluzione nel merito di Bassolino per la vicenda dei rifiuti a Napoli”, ha commentato l’avvocato Giuseppe Fusco.