Sei reparti chiusi in un ospedale di Napoli, due dispersi in mare a Viareggio e torrenti esondati in provincia di Salerno a causa del crollo di detriti e tronchi d’albero. Queste le conseguenze del maltempo che ha colpito l’Italia tra mercoledì e giovedì e che venerdì si sposterà al Sud: la Protezione civile ha emesso un avviso che prevede venti forti o di burrasca su Calabria, Basilicata e Puglia, specialmente sui settori ionici.
Napoli: 6 reparti bloccati all’ospedale di Frattamaggiore
La pioggia caduta mercoledì notte sulla provincia di Napoli ha provocato l’allagamento dell’accesso al pronto soccorso dell’ospedale “San Giovanni di Dio” di Frattamaggiore e il blocco delle attività dei reparti di endoscopia digestiva e radiologia, del laboratorio di analisi, della farmacia e dell’area destinata alle prenotazioni. Una ventina di pazienti sono stati spostati: una decina sono stati sistemati nella stessa struttura mentre gli altri sono stati trasferiti in altri presidi dell’Asl Napoli. La Direzione Sanitaria dell’ospedale, si legge in una nota, “ha disposto immediatamente il trasferimento dei pazienti presso altri presidi ospedalieri aziendali e presso i reparti ancora attivi, contemporaneamente è stato comunicato al servizio 118 e alla Prefettura il blocco delle attività di Pronto Soccorso, dei ricoveri programmati e di tutte le attività inerenti l’emergenza. Data l’entità del fenomeno, allo stato attuale non è ancora possibile stimare le conseguenze dell’allagamento su apparecchiature e strutture né si può valutare quando l’attività dell’ospedale potrà tornare alla normalità”.
Viareggio: dispersi due uomini che si trovavano a bordo di un peschereccio
I sommozzatori del nucleo dei Vigili del fuoco di Livorno hanno individuato a circa 5 miglia dalla costa davanti a Viareggio, in provincia di Lucca, un’imbarcazione che si presume sia il peschereccio Giumar della marineria viareggina che non è rientrato in porto ieri sera dopo una battuta di pesca . I due uomini dell’equipaggio, due cugini di 48 e 52 anni, Nello e Fabrizio Simonetti, risultano ancora dispersi. Il peschereccio sarebbe appoggiato sul fondo sulla chiglia, non è ribaltato e per quel che è stato possibile vedere, tenendo conto delle condizioni meteomarine, lo scafo non sarebbe danneggiato. L’imbarcazione era stata vista per l’ultima volta nella mattinata di mercoledì, a circa 5 miglia davanti Marina di Pisa, ed era atteso in banchina per le 18.30. Nel corso della giornata un violento temporale si è abbattuto in quella zona e verso le 20 è scattato l’allarme dai familiari e da colleghi di lavoro dei due uomini, preoccupati per l’eccessivo ritardo.
Salerno: allagamenti, ondate di fango e strade bloccate
Detriti e tronchi d’albero precipitati da monte a causa delle forti piogge hanno provocato l’esondazione del torrente Mercatello, a Salerno. Il Comune sta realizzando un intervento di ampliamento dell’alveo del torrente e il sindaco facente funzioni, Vincenzo Napoli, ha disposto l’intervento di due pompe idrovore. In provincia, a Cava dei Tirreni, la Protezione civile, il personale dell’ufficio tecnico e quello della polizia sono intervenuti nelle numerose situazioni di crisi, in particolare la caduta di un muretto che ha interrotto il collegamento con Nocera Superiore ed isolato alcune famiglie della zona.