La Musica è Lavoro

Medimex, la riscossa del vinile: “Non è un affare per vecchi” (VIDEO)

di A. Madron e D. Naso

Nel 2014, il settore del vinile è cresciuto, in Italia, addirittura dell’80%. Nei primi mesi del 2015, nel mercato statunitense, che ovviamente traina quello globale, del 53%. Non è più un passatempo per collezionisti nostalgici, e nell’epoca del digitale è una notizia non di poco conto. Si torna ad ascoltare la musica sui vecchi vinili, perché la qualità audio, almeno a detta di chi se ne intende, non potrà mai essere eguagliata da cd, mp3, streaming.

L’aria nuova arrivata a rinfrescare la polverosa soffitta dei vinili si avverte anche al Medimex, il Salone dell’Innovazione musicale che si sta svolgendo a Bari, dove esiste un ampio e frequentato spazio occupato da venditori di vecchi e gloriosi dischi del passato. Led Zeppelin, Queen, Beatles, Rolling Stones, Black Sabbath e Pink Floyd la fanno da padroni, i venditori sono soddisfatti, i clienti sono giovani. Un quadro idilliaco? Sì, almeno in parte. Anche perché il settore vale comunque poco nel panorama generale del mercato musicale italiano. Ma il fenomeno è in crescita e tanto basta, dopo anni di oblio, a far gridare al miracolo.

Video
Precedente
Precedente
Successivo
Successivo
Playlist

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione