“Marino sta facendo un favore al M5s, ritirando le dimissioni? Ma chi se ne frega, anche del M5s! Marino sta facendo un danno impressionante a Roma. Queste persone sono ridicole, non ho più termini neanche per insultarle. Non hanno nessuna dignità, a partire dal ‘mai eletto’ (Renzi, ndr)“. E’ un fiume in piena la senatrice del Movimento 5 Stelle, Paola Taverna, che, ai microfoni di Ecg Regione, su Radio Cusano Campus, commenta in modo sferzante il ritiro ufficiale delle dimissioni del sindaco di Roma, Ignazio Marino. “Marino era l’immagine di un Pd strapompato da Renzi” – spiega – “per mettere la solita faccia pulita a sostegno di un partito che si è dimostrato essere sporco fino alla fine. Basti vedere questo balletto indegno dei consiglieri che si dimettono e non si dimettono. Ma i romani stanno guardando con occhi aperti cosa stanno facendo questi sulla nostra pelle? Marino è indagato? E che doveva fare la procura? Non lo doveva indagare? Dopo che lui stesso ha deciso di ridare i soldi? Ormai si è al paradosso, diventa ridicolo parlare di politica in queste condizioni”. Taverna poi si esprime con toni duri sulle dichiarazioni del presidente dell’Anac, Raffaele Cantone, relativamente alle città più virtuose d’Italia: “Cantone ha eletto Milano capitale morale e ha detto che Roma non ha gli anticorpi. E’ triste sentirlo parlare non di una classe politica, ma di una città. Roma non è la gestione Pd, ma una città che sta soffrendo e che è fatta da cittadini che lavorano, che si svegliano sempre prima per andare a lavorare perché ora non si sa più quanto tempo si impiega per raggiungere il posto di lavoro che pagano una quantità di tasse impressionante e che dovranno pagarne di più con la nuova legge di Stabilità, checché ne dica quel venditore di pentole bugiardo seriale (Renzi, ndr)“. E aggiunge: “E’ da stamattina che non sento altro che prendere in giro Roma e i romani, come se fosse colpa dei cittadini. Ma come si permettono tutti quanti? Qui hanno mangiato porci e cani, sono venuti a fare il loro porco comodo da tutta Italia e ora la colpa è dei romani? Questo è inaccettabile“. E torna sul magistrato: “Cantone probabilmente si sta preparando per lasciare l’attuale incarico e per candidarsi come sindaco di Milano. La migliore maniera per farsi campagna elettorale per lui è quella di infangare Roma. Ma davvero” – continua – “Cantone pensa che Milano sia la capitale morale d’Italia? Ma di che? C’hanno più indagati che abitanti tra poco. Expo ce lo siamo dimenticato? E l’arresto di Mantovani? Ma come si fa a dire determinate cose? E parlano di etica e moralità a Roma, quando <strong>nella Sicilia di Crocetta, a Messina, stanno senz’acqua da 6 giorni? Ma questo è un problema che è in tutta l’Italia, che sta in mano loro. Cantone è stato messo lì dal Pd“