Gli occhi semichiusi, la pelle rovinata e la faccia piena di cerotti. E’ la foto postata su Twitter da Lucia Annibali, l’avvocatessa di Urbino aggredita con l’acido da due sicari assoldati dall’ex fidanzato Luca Varani. Sotto l’immagine un messaggio: “Oggi, così…dopo due anni e mezzo. Per non dimenticare mai quanto male può fare il male”. Era il maggio 2013 quando la donna venne sfigurata a Pesaro da due uomini albanesi, Rubin Ago Talaban e Altistin Precetaj, gli esecutori materiali del gesto. Oggi la donna ha deciso di mostrarsi un’altra volta dopo il sedicesimo intervento chirurgico subito nel tentativo di migliorare le sue condizioni.
Oggi, così…dopo due anni e mezzo. Per non dimenticare mai quanto male può fare il male pic.twitter.com/qx4r1kxjui
— lucia annibali (@LAnnibali) 30 Ottobre 2015
“Il tweet l’ho fatto perché, come avevo già fatto all’inizio di questa storia, trovo giusto che si conosca anche il lato invisibile della medaglia – ha raccontato a Vanity Fair – Io sono una persona migliore, dopo quel 16 aprile. Mi accetto e mi sento bella anche così, come dico sempre. Però per tutto questo pago un prezzo, come si vede dalla fotografia. È un prezzo alto. Non mi va che sembri gratis». L’avvocato di Urbino, nel novembre del 2013 era stata insignita dell’onorificenza di Cavaliere dell’ordine al merito della Repubblica italiana. Luca Varani, invece, è stato condannato a 20 anni in secondo grado dalla Procura di Urbino, per tentato omicidio, lesioni gravissime e stalking. L’ex compagno voleva vendicarsi dell’avvocatessa, che lo aveva lasciato dopo aver appreso che l’uomo aspettava un figlio dalla sua compagna storica.