Le insegnanti hanno fatto una segnalazione alla polizia e alla Procura della Repubblica. La magistratura ha aperto un fascicolo a carico del genitore. La squadra Mobile ha eseguito una persecuzione a casa del padre e ha sequestrato computer e cellulari
Ha scaricato i filmini porno dal computer del padre, li ha salvati sulla Playstation e poi li ha portati a scuola per farli vedere agli amici. Ora il papà è indagato per corruzione di minore. E’ successo in una scuola elementare in provincia di Rimini: durante la ricreazione un bimbo di 9 anni ha mostrato ai compagni di classe i video a luci rosse. In uno di questi, secondo alcune indiscrezioni, si vedrebbe anche il padre in atteggiamenti sessuali.
Le insegnanti dopo aver scoperto la situazione, hanno fatto una segnalazione alla polizia e poi alla Procura della Repubblica. La magistratura ha aperto un fascicolo d’indagine a carico del genitore sulla base del’articolo 609 sulla corruzione dei minori. La squadra Mobile in corso di indagine (vi sarebbe anche un’ipotesi di maltrattamento in famiglia) ha eseguito una perquisizione a casa del padre e ha sequestrato il computer e il telefonino del genitore, per cercare di capire come il minore sia riuscito a copiare i video su un dispositivo che ha poi portato in classe.