“Perché siamo tutti in pericolo”. Con queste parole che ancora oggi ci tempestano la testa, Pier Paolo Pasolini chiudeva quella che sarebbe stata la sua ultima intervista. Profetiche riflessioni di cui è diventato custode Furio Colombo, che proprio a poche ore dall’omicidio dello scrittore, raccolse le sue ultime riflessioni. Il ricordo di Colombo ai microfoni di Silvia D’Onghia, riprese e montaggio Paolo Dimalio