I lavoratori hanno occupato un piano del ministero dopo la notizia che non sarebbero stati ricevuti. Intanto continua lo sciopero dello straordinario
Il piano del ministero dell’Economia che ospita la stanza di Pier Carlo Padoan è stato occupato dai lavoratori e dalla rappresentanza sindacale unitaria, che stanno protestando contro il blocco del salario accessorio. Dopo l’ammutinamento dei dirigenti della Ragioneria, che hanno fatto lo sciopero degli straordinari nei giorni in cui era in fase di stesura la legge di Stabilità, martedì i dipendenti del Tesoro si sono di nuovo riuniti in assemblea insieme ai lavoratori delle sedi distaccate della Capitale per manifestare la loro contrarietà al congelamento dei premi.
In una nota la Rsu lamenta il mancato confronto con i vertici del ministero. “Nel corso dell’assemblea è stato comunicato da parte dell’amministrazione che non ci sarebbe stato alcun incontro con l’autorità politica, al contrario di quanto assicurato dal Capo del IV Dipartimento dr. Luigi Ferrara il 29 ottobre scorso. I lavoratori e le Rsu, appresa la notizia, offesi ed indignati, hanno occupato il piano del Ministro, rendendo impossibile l’accesso alle stanze”. In più la Rsu ha deciso si mantenere lo stato di agitazione e ha invitato “a limitare le prestazioni di lavoro al rispetto dell’orario ordinario, e comunque non oltre le 17:30, come già stanno facendo molti colleghi della Ragioneria generale”.