Il capo ultrà di Forcella era tra i sei arresti per un'inchiesta tra Napoli, Spagna e Olanda. Al momento è irreperibile come il cugino omonimo, arrestati invece i due zii paterni
Tra i sei arresti per un’inchiesta sul traffico internazionale di stupefacenti tra Napoli, Spagna e Olanda c’è anche Gennaro De Tommaso detto ‘Genny la Carogna’, il capo ultrà di Forcella diventato famoso per la ‘gestione’ dello Stadio Olimpico poco prima della finale di Coppa Italia 2014.
Genny al momento è irreperibile come il cugino omonimo. Arrestati invece i due zii paterni, Giuseppe e Gaetano De Tommaso. L’inchiesta del pm di Napoli Michele Del Prete e dei carabinieri della compagnia di Castello di Cisterna affronta vicende che risalgono al 2010-2011. La Procura aveva chiesto 60 misure cautelari ma il Gip Alessandra Ferrigno ne ha concesse solo sei: manca “l’attualità” prevista dalla riforma della legge sulla custodia cautelare.