Un miliardo di utenti attivi ogni giorno, ricavi a 4,5 miliardi e una valutazione che si aggira intorno ai 300 miliardi. Gli ottimi numeri con i quali Facebook ha chiuso l’ultimo quadrimestre sembrano non accontentare il social network: a preoccupare sono infatti le statistiche del GlobalWebIndex che dimostrano come il numero dei contenuti postati sia drasticamente calato rispetto allo scorso anno. L’azienda di Menlo Park non vuole però fermarsi e in queste ore ha già annunciato almeno un paio di novità: dall’introduzione dei nuovi post dedicati ai contenuti musicali fino alla progettazione del “teletrasporto”.
Dopo che negli ultimi mesi Mark Zuckerberg aveva concentrato le sulla piattaforma video, che registra circa 8 milioni di visualizzazioni ogni giorno, il passaggio successivo non poteva che riguardare la musica. La nuova funzionalità si chiama Music Stories e consentirà agli utenti di condividere un’anteprima di 30 secondi delle canzoni che ascoltiamo tramite Spotify o Apple Music. Attraverso un nuovo formato di post, che consiste in un player musicale, gli amici potranno ascoltare dalla newsfeed la musica senza essere abbonati ai due servizi di streaming, e decidere di acquistare le tracce tramite iTunes – nel caso siano state condivise tramite la piattaforma di Apple – oppure di aggiungerle alla propria playlist, nel caso in cui siano iscritti a Spotify. Facebook ha già spiegato che nei prossimi mesi il supporto sarà esteso anche ad altri servizi di streaming.
Fino a oggi la maggior parte degli utenti utilizzavano Youtube per condividere le proprie canzoni preferite, tuttavia i nuovi post vogliono rendere l’esperienza musicale più usabile e interattiva proprio all’interno del social network. La funzionalità si presenta inoltre come una grande opportunità per musicisti che potranno condividere le proprie produzioni con una maggiore efficacia, e addirittura trovare nella piattaforma un’alternativa a SoundCloud.
Mentre le Music Stories sono disponibili già da oggi per gli utenti iOS, di ben più lunga gestazione è la tecnologia legata al “teletrasporto”. Per ora potrebbe sembrare solo fantascienza, ma Mike Schroepfer, Cto dell’azienda, ha spiegato al Web Summit di Dublino che “Facebook costruirà un dispositivo che permetterà agli utenti di essere ovunque loro vogliano, con chiunque, indipendentemente da qualsiasi limite geografico.”. Ovviamente non si parla di un teletrasporto vero e proprio, bensì di un’esperienza di realtà virtuale. Sul progetto non si hanno molte informazioni, ma quel che è certo è che un primo passo concreto ci sarà già nel prossimo anno quando Mark Zuckerberg commercializzerà i visori Oculus Rift.