Nico Rosberg ha conquistato il primo posto alle qualifiche del Gran Premio del Brasile, penultimo appuntamento del Mondiale di Formula Uno. Il tedesco, al volante della Mercedes, ha chiuso con il tempo di 1’11”282 che gli è valso la quinta pole consecutiva e la sesta stagionale. La prima fila in griglia di partenza è completata dal compagno di scuderia Lewis Hamilton, già laureatosi campione del mondo, staccato di appena 78 millesimi.
Con il terzo e quarto tempo si sono qualificati i piloti Ferrari, rispettivamente Sebastian Vettel con 1’11”804 e Kimi Raikkonen con 1’12”144. Quinto tempo realizzato da Vallteri Bottas, ma penalizzato di tre posizioni per un sorpasso in regime di bandiere rosse nelle libere di ieri. Il pilota della Williams partirà quindi settimo, dietro la Force India di Nico Hulkenberg e della Red Bull di Daniil Kvyat. In quarta fila al fianco di Bottas partirà il compagno di scuderia Felipe Massa, davanti a Daniel Ricciardo (Red Bull) e Max Verstappen (Toro Rosso). Altra giornata da dimenticare per la McLaren, con entrambi i suoi piloti Fernando Alonso e Jenson Button fuori nella prima manche di qualifiche.
“Sono molto soddisfatto, è la miglior posizione per domani” ha commentato Rosberg. “Abbiamo lavorato bene, nella Q3 ho fatto dei buoni giri. Sono contento del tempo”, ha spiegato il pilota tedesco in conferenza stampa. “Voglio vincere per il secondo posto in classifica, chiudere in crescita sarebbe positivo”. Alla domanda se fosse preoccupato della mancata pole, Hamilton ha risposto: “No. È andata bene, avevo un buon bilanciamento nella macchina, abbiamo fatto un buon lavoro. I giri erano buoni, Q1 e Q2 sono andate bene, nella Q3 mi è mancato un pò di margine. Il mio obiettivo principale l’ho già centrato – ha specificato il campione del mondo – ma qui voglio vincere perché non ci sono mai riuscito“.
Vettel ha commentato il suo terzo posto: “La posizione raggiunta è ottimale per la gara, ma domani potrebbe essere una gara interessante per la gestione delle gomme. Speriamo di riuscire a pressare le Mercedes. Se ci sarà un’opportunità, cercheremo di coglierla”.