Con la nuova due posti costruita a Hiroshima dalla Casa giapponese, la Fiat torna alla trazione posteriore. Sotto il cofano, un motore 1.4 Multiair da 140 CV. In vendita in Europa a partire dalla prossima estate
Due posti secchi, capote in tela e trazione posteriore. La nuova Fiat 124 Spider promette emozioni dimenticate da tempo: l’ultima decappottabile a due posti era stata la Barchetta degli anni 90, che però la trazione l’aveva sulle ruote davanti. Ora, grazie alla collaborazione instaurata con la Mazda, la Fiat rimette in gamma un modello sfizioso, la cui linea è stata disegnata dal Centro Stile Fiat di Torino, che come base meccanica ha l’apprezzata MX-5, e che nel nome rievoca la Spider della 124 firmata Pininfarina, presentata 49 anni fa (novembre 1966) al Salone di Torino.
Anche allora, come oggi, sotto al cofano c’era un motore di 1.4 litri: la versione europea della nuova 124 Spider è spinta da un 1.4 MultiAir da 140 CV e 240 Nm di coppia, abbinato a un cambio manuale a 6 marce. A differenza dei motori della Mazda MX-5, due aspirati di 1.5 e 2.0 litri (130 e 160 CV rispettivamente), quella della 124 è un’unità turbo. La Fiat 124 Spider andrà in vendita nell’estate del 2016 e i primi 124 esemplari costituiranno la serie limitata Anniversary, contraddistinta dalla carrozzeria “Rosso Passione” e da interni di pelle nera.
Il motore è italiano, il design pure, ma per il resto la 124 Spider attinge a piene mani all’ingegneria Mazda, che delle caratteristiche dinamiche e di leggerezza della sua spider fa un punto di orgoglio. Al tempo della firma dell’accordo, nel gennaio del 2013, era previsto che la versione FCA della MX-5 fosse un’Alfa Romeo, ma poi l’amministratore delegato Sergio Marchionne ha deciso che tutte le Alfa sarebbero state “made in Italy”. Poiché il contratto stabiliva che la casa giapponese si occupasse anche della produzione, a Hiroshima, il progetto è passato sotto la responsabilità del marchio Fiat.
Il nuovo modello è destinato, oltre che all’Europa, anche agli Stati Uniti: non a caso la 124 debutta questa sera alle 19 (ora italiana) al Salone di Los Angeles. La versione americana (nella gallery, con carrozzeria nera) eroga 20 CV in più e si può avere anche con la trasmissione automatica. All’America, la 124 Spider storica (nella foto sotto) deve gran parte del suo successo. Andò in vendita dall’altro lato dell’Atlantico nel 1968, poi dal 1975 fu venduta esclusivamente lì, fino a quando nel 1981 non tornò sul mercato europeo dopo un aggiornamento. Nel 1979 nacque la Spider 2000 con motore, appunto, di 2.0 litri; nel 1982, mentre la Fiat produceva gli ultimi esemplari della Spider 2000, Pininfarina iniziò a venderne una versione propria, conosciuta negli States come Pininfarina Spider Azzurra e in Europa come Pininfarina Spider Europa. La produzione della Spider terminò nel 1985; nel complesso, dice la Fiat, ne furono immatricolati quasi 200.000 esemplari di cui 170 mila negli Stati Uniti.