Milano, 13 feb. (Adnkronos) - La 56° edizione di Cosmoprof Worldwide Bologna è alle porte: dal 20 al 23 marzo 2025 a Bologna attesi oltre 250.000 operatori e più di 3.000 aziende da 65 paesi, in rappresentanza di oltre 10.000 brand. “La manifestazione è l’appuntamento di riferimento per l’intera industria cosmetica, riconosciuta in tutto il mondo come appuntamento altamente performante per facilitare il networking e la relazione tra domanda e offerta”, sottolinea Gianpiero Calzolari, Presidente di BolognaFiere. “É un fiore all’occhiello del nostro paese, riconosciuta come partner di business e di promozione internazionale dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e da ICE - Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane, oltre che da Cosmetica Italia, l’associazione nazionale delle imprese cosmetiche, e dalle principali associazioni pubbliche e privare dei principali mercati”.
Il riconoscimento della manifestazione trova una solida base nei risultati, che si mantengono costantemente positivi anche per l’edizione 2025. A poche settimane dall’inaugurazione l’area espositiva è già sold-out, in crescita del 5,8% rispetto alla scorsa edizione, grazie anche all’incremento dello spazio espositivo, che per il 2025 supererà i 170.000 mq. Ad oggi, il 56% degli espositori proviene dall’Europa, il 44% da paesi extra europei, con un 22% di presenze dall’Italia. Cosmoprof Worldwide Bologna continua ad essere un appuntamento strategico per il lancio di nuovi brand e prodotti: a dimostrarlo, la percentuale particolarmente rilevante di nuovi espositori rispetto al 2024, il 35% del totale. Saranno 29 i padiglioni nazionali presenti a Bologna a marzo, che porteranno a Cosmoprof le caratteristiche e le tendenze del beauty in Australia, Brasile, Cina, Corea del Sud, Estonia, Francia, Germania, Giappone, Grecia, India, Indonesia, Irlanda, Lettonia, Norvegia, Pacific Islands, Polonia, Repubblica Ceca, Romania, Spagna, Svezia, Ucraina, UK, Regione di Taiwan, Turchia, USA. Novità rispetto all’edizione 2024 la presenza di California e Tunisia.
La collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e con ICE - Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane faciliterà la partecipazione di oltre 80 delegazioni con i più importanti importatori, distributori e retailer da tutto il mondo. L’attività di incoming e promozione degli uffici di ICE Agenzia nel mondo avrà come principale area di azione Stati Uniti, Africa e Area del Golfo e Medio-Oriente.
“La cosmetica si conferma un'eccellenza del Made in Italy, dimostrando dinamismo, innovazione e una straordinaria capacità di adattarsi ai cambiamenti del mercato globale”, dichiara Matteo Zoppas, Presidente di Agenzia ICE. “Da gennaio a ottobre 2024, l’export italiano del settore ha raggiunto quasi 7 miliardi di euro, con una crescita di oltre il 10% rispetto allo stesso periodo del 2023, anno in cui l’incremento rispetto al 2022 era stato addirittura del 20,3%. Questi risultati testimoniano la leadership delle nostre imprese, all’avanguardia nella ricerca e nell’innovazione, capaci di anticipare le esigenze del mercato internazionale. Oggi, le esportazioni rappresentano oltre il 40% del fatturato, con l’Italia che si conferma leader nella produzione di make-up: il 67% dei prodotti utilizzati in Europa e il 55% di quelli a livello mondiale sono realizzati nel nostro Paese. ICE continua inoltre a supportare l’internazionalizzazione del settore collaborando con Bologna Fiere per portare il format Cosmoprof nei principali mercati esteri, rafforzando ulteriormente il ruolo della cosmetica italiana come ambasciatrice del Made in Italy nel mondo. In occasione dell’edizione 2025 di Cosmoprof, l’Agenzia sta organizzando un incoming di circa 180 buyer esteri provenienti da oltre 80 Paesi, organizzando incontri di business qualificati tra le imprese italiane e i principali operatori dei mercati consolidati ed emergenti. Tra le aree con maggiore potenziale di crescita a breve e medio termine spiccano il Sudest asiatico e l’Africa subsahariana, dove ICE ha rafforzato la propria presenza in linea con il Piano Mattei promosso dal Governo Meloni, aprendo nuovi Uffici in Kenya, Nigeria e Senegal e portando così a 12 le sedi dirette, affiancate da 8 Osservatori economici».
A supportare le attività di business di Cosmoprof Worldwide Bologna anche Cosmetica Italia – Associazione nazionale imprese cosmetiche, che sarà presente al blocco D del Centro Servizi, con una installazione che ospiterà le principali attività e i più importanti progetti a favore dell’eccellenza della cosmetica Made In Italy.
“In sinergia con il sistema fieristico di Cosmoprof, Cosmetica Italia valorizza la competitività e supporta da sempre i processi di internazionalizzazione delle proprie imprese associate”, afferma Benedetto Lavino, presidente di Cosmetica Italia – Associazione nazionale imprese cosmetiche. “La produzione cosmetica italiana si distingue e viene unanimemente apprezzata al di fuori dei confini nazionali per innovazione, elevati standard qualitativi, flessibilità, artigianalità, creatività e tradizione. L'export cosmetico italiano, che contribuisce a sviluppare una bilancia commerciale positiva del settore prossima a 4,6 miliardi di euro nelle stime di fine 2024 (+12,5% rispetto al 2023) è una leva competitiva fondamentale soprattutto in questa fase di ridefinizione di paradigmi sui mercati internazionali, tanto che i più recenti dati preconsuntivi indicano un fatturato totale dell’industria cosmetica in Italia di 16,5 miliardi di euro (in crescita di oltre il 9%), di cui quasi la metà legato alle esportazioni. Il sistema della cosmetica in Italia è in grado di generare ricadute positive dal punto di vista socioeconomico per l’intero Paese contribuendo per l’1,31% al Pil nazionale. Il format tutto italiano del Gruppo BolognaFiere è un elemento chiave per la crescita del business a livello mondiale per le aziende del settore. Sono lieto che da oltre 50 anni, in coordinamento con governo e istituzioni, si attui una partnership strategica, capace di mostrare il valore del binomio vincente tra due eccellenze: la manifestazione fieristica leader nel mondo della cosmesi e una industria che fa bene al Paese e che lavora incessantemente per il benessere delle persone”.
Per la prossima edizione sono stati rinnovati i sistemi informatici di Cosmoprof, con l’incremento di un nuovo software operativo per clienti e visitatori, e l’implementazione di marketing cloud per le attività di promozione. Le nuove funzionalità disponibili e i cospicui investimenti in comunicazione, sia digital che lato media, hanno facilitato l’aumento dei nuovi lead – ad oggi, + 12,4% rispetto allo scorso anno, con una crescita significativa di nuovi contatti dal Nord America (+ 16%), dall’Europa (+ 13,6%), dal Middle East (+20,4%) e dall’Africa (+ 23,7%).
La biglietteria online, attivata a novembre, registra un dato molto positivo, soprattutto nelle registrazioni degli operatori internazionali. Ad oggi sono 107 i paesi di origine dei visitatori già registrati per l’evento. Questi risultati riflettono la fiducia e l'ottimismo del mercato. Alle soglie della 56° edizione, la manifestazione continua ad essere l’unico evento internazionale ad offrire una visione complessiva delle novità nel mondo beauty, grazie alla presenza in un’unica location di tutti i comparti dell’industria, dalla supply chain al prodotto finito. L’apertura coordinata di tutti i padiglioni lo stesso giorno, giovedì 20 marzo, formula già proposta con successo lo scorso anno, incrementa l’interazione tra i vari canali e comparti. Per rispondere alle esigenze degli operatori e degli espositori presenti in manifestazione, alla ricerca di strumenti più dinamici ed immediati per affrontare il mercato, Cosmoprof Worldwide Bologna 2025 presenta inoltre un nuovo layout espositivo. “Questa scelta strategica faciliterà l’ottimizzazione della presenza in manifestazione degli operatori e permetterà di ampliare l’offerta espositiva a nuove merceologie particolarmente influenti per il mercato, adattandosi alle necessità della nostra community”, evidenzia Enrico Zannini, Direttore Generale di BolognaFiere Cosmoprof.
Cosmopack, il salone che ospita l’eccellenza della supply chain mondiale, accoglierà 596 aziende da 34 paesi. Per la prossima edizione Cosmopack occuperà l’intero padiglione 19, con un ampliamento consistente del comparto machinery – oltre 90 aziende presenti - e la presenza di nuove realtà attive in ambito robotica, servizi digitali e soluzioni di logistica. Nel padiglione 20 l’area dedicata al comparto degli ingredienti si allarga alle case fragranziere e ai creator di fragranze e profumazioni per ambiente, in uno scambio sempre più diretto con i terzisti, per facilitare la connessione tra domanda e offerta. Cosmopack occuperà poi i tradizionali padiglioni 15, 18, 15A e 28 con il meglio dell’intera filiera produttiva in ambito formulazione, packaging, private label, contract manufacturing e soluzioni full service.
Cosmo Perfumery Cosmetics, con più di 1.300 aziende da 57 paesi (44% del totale degli espositori dell’edizione 2025, in crescita del 6% rispetto allo scorso anno), rivedrà la disposizione dei padiglioni dedicati al comparto Cosmetics Toiletries, che sarà riposizionato nei padiglioni 26 e 36. Al padiglione 26 troveranno spazio le aziende di skincare e make-up, mentre fragranze e personal care saranno al padiglione 36. I Country Pavilion di Australia, Giappone, UK, USA e parte dei padiglioni dedicati alla Corea del Sud e alla Cina saranno riposizionati nel padiglione 22, con accesso diretto dal Centro Servizi e collegamento alle altre Collettive Nazionali nel padiglione 16. Per quanto riguarda il comparto Green Organic, Sana Beauty ospiterà nel mezzanino tra i padiglioni 21 e 22 una selezione di aziende di prodotti naturali e biologici, ampliando così l’offerta espositiva e di contenuti dedicata al comparto erboristeria con un calendario eventi dedicato.
Per il comparto professionale di Cosmo Hair Nail Beauty Salon, con oltre 1.000 aziende da 46 paesi (35% del totale degli espositori), la principale novità interesserà una parte delle aziende nail interessate alle attività b2b, che saranno riposizionate all’interno di una nuova area speciale, Professional Nail Avenue, nel Mall, accanto ai padiglioni dell’Estetica Applicata. L’area dedicata alle aziende nail interessate alla vendita diretta, Nailworld, sarà al padiglione 35 insieme a Cosmoshop, area deputata agli espositori interessati alla vendita diretta di prodotti e attrezzature per capello e beauty, e all’area barber.
Cosmoprof Worldwide Bologna continua ad essere un appuntamento strategico per gli stakeholder da tutto il mondo. Cosmoprof offre inoltre opportunità di business fondamentali per la crescita dell’industria, grazie ai servizi di Cosmoprof My Match, software di match-making esclusivo a disposizione degli addetti ai lavori per organizzare appuntamenti di business direttamente in fiera, e servizi di consulenza personalizzati garantiti dal know-how del team Cosmoprof per rispondere alle necessità di tutti i canali distributivi Per ottimizzare la presenza in manifestazione di buyer da tutti i principali contenenti, le Buyer Lounge svolgono un ruolo fondamentale, offrendo accoglienza e spazi di interazione discreti e funzionali. Saranno allestite nei padiglioni 14 e 36, con riferimento nell’ordine al canale premium e prestige di Cosmoprime e al comparto Profumeria e Cosmesi con target mass market. Nel pad. 37 la Hair Lounge ospiterà i professionisti dell’acconciatura. Presente anche una lounge a cura del Gruppo Cosmetici a Connotazione Naturale ed Erboristica di Cosmetica Italia, posizionata nel mezzanino tra i padiglioni 21 e 22, a disposizione del canale erboristeria.
Alla base dello sviluppo costante di Cosmoprof c’è la crescita del mercato cosmetico. L’agenzia internazionale EUROMONITOR INTERNATIONAL ha diffuso una previsione dei dati relativi al 2024. Il valore del settore si è attestato a oltre 568,2 miliardi di euro, e le previsioni per il 2025 indicano un fatturato di oltre 612,8 miliardi di euro, con una crescita media annua dal 2023 circa dell’8%. Analizzando i paesi più performanti, a guidare la classifica sono ancora gli USA: il mercato cosmetico nel paese supererà a fine 2024 i 115,5 miliardi di euro (+5,2% rispetto al 2023), e nel 2025 il fatturato raggiungerà i 120,4 miliardi di euro.
Nonostante la recessione globale, il settore beauty negli Stati Uniti continua a prosperare, grazie soprattutto ad una crescente innovazione e allo sviluppo in particolare di prodotti biologici e naturali. Continua a rallentare la sua corsa la Cina, che tuttavia continua ad essere il secondo mercato mondiale: nel 2024 si prevede un valore totale di mercato pari a 75,2 miliardi di euro (+5% rispetto al 2023) e per il 2025 la percentuale di incremento prevista è del 5%. Nonostante le difficoltà di accesso per brand internazionali, il paese vive un notevole incremento di prodotti locali, ed è una fonte inesauribile di nuove modalità distributive, tendenze e strumenti di vendita al consumatore, che influenzano l’evoluzione dell’industria a livello globale. In generale sono Middle East, Africa e America Latina a registrare le percentuali di crescita più alte. Particolarmente interessanti per gli analisti i risultati del settore beauty in Africa, che grazie ad un forte incremento demografico si sta posizionando nelle posizioni più alte del ranking mondiale. Per approfondimenti e per scoprire le novità di Cosmoprof Worldwide Bologna 2025 www.cosmoprof.com
Ricky Farina
Filmmaker e aforista
Società - 19 Novembre 2015
Attentati Parigi: l’happy hour dopo le stragi
Una notazione marginale, forse. Non farò un discorso politico riguardo agli attentati di Parigi perché non sono in grado, e la politica non è il mio forte. Ho una sensibilità estetica e quindi
farò un discorso “estetico “, e non vi sembri un vezzo parlare di estetica e di rappresentazione di quello che accade, secondo me è un discorso di vitale importanza, le nostre azioni nascono anche dal nostro modo di percepire il mondo.
Iniziamo dalla televisione. L’orrore di quello che è accaduto a Parigi viene rappresentato dalle immagini ufficiali dei telegiornali: campi lunghi statici e zoom, l’occhio indiscreto non può andare oltre in un primo momento. A queste immagini si aggiungono quelle fluide dei cellulari, e la sensazione è quella di essere vicini all’orrore, di farne quasi parte, per immedesimazione e per compassione, anche perché chi riprende è uno di noi, non una troupe televisiva. La seconda fase è quella in cui l’apparato televisivo metabolizza l’evento, e allora abbiamo le panoramiche e i dettagli dell’orrore, e i primi piani delle foto e delle interviste.
Il volto in questa fase diventa protagonista. Il volto di chi ha ucciso e il volto di chi è morto. Il volto di chi è in fuga e di chi si è salvato. La reazione politica è un mezzo busto, dalla cintola in su. Dalla cintola in su avvengono le dichiarazioni di guerra, di reazione spietata contro il nemico.
Basterebbe inserire un dettaglio di sapore cinematografico, le unghie o le scarpe di Hollande, un dettaglio sui lobi delle orecchie di Hollande, e la dichiarazione di guerra assumerebbe un senso diverso, quasi ridicolo. Nei dettagli si nasconde il diavolo. E forse la verità. La reazione militare è un videogioco di luce verdastra, immagini asettiche, immagini plongèe (dall’alto). Non vediamo i corpi dilacerati, smembrati, il sangue. Noi siamo i buoni che non uccidono i bambini. Siamo quelli che giocano al videogioco della morte.
Solo che il game over in questo videogioco infernale non esiste. C’è solo una coazione a ripetere, il videogioco ha bisogno continuamente di denaro, ma il denaro non è una monetina da infilare nella fessura, il denaro è il videogioco stesso, lo sterco del diavolo è la sua linfa, la sua struttura. E se mai ci mostreranno gli effetti collaterali dei nostri bombardamenti faranno di tutto per non farci “aderire” a quelle immagini che verranno presto diluite nel Palinsesto, unica vera divinità di una società fatua e senza vita.
Poi ci sono le immagini della rivendicazione della strage da parte del nemico, e spesso e volentieri il nemico usa “il piano americano ” per rappresentarsi (dal ginocchio in su ), e non vi sembri una facile ironia il piano americano. Non sono riflessioni peregrine, basta ricordare la recente fotografia del corpicino senza vita in riva al mare per capire come l’immagine strutturi la nostra coscienza, oggi più che mai.
Sorvolo sui salotti televisivi dove l’orrore diventa chiacchiera, luoghi inadatti sia linguisticamente che ontologicamente nel rimandare il senso profondo di quello che accade. Internet è l’indifferenziato, le stragi di Parigi e gli amorazzi di Belen sono sullo stesso livello di coscienza, e c’è il fantasma della democrazia, non il suo corpo vivente. I quotidiani per loro stessa natura non vanno oltre il quotidiano, appunto. Non ci salvano i quotidiani, i migliori ci informano con onestà, ma non basta.
Solo la figura dell’inviato ha una sua pregnanza, ma per andare oltre la cronaca bisogna immaginare diversamente, tornare alla soggettiva, Ognuno di noi deve farsi soggettiva, e deve assumersi la responsabilità del proprio sguardo, deve incarnarlo, diventando l’inviato di se stesso. Solo così ci salveremo, attraverso una rivoluzione della percezione, del nostro modo di osservare. In questo caos di immagini congestionate un volto per me assurge a senso di tutto : il volto di Valeria Solesin. Il suo volto è il nostro volto. Lo dobbiamo amare, non dobbiamo mai dimenticarlo. Ma dobbiamo anche essere in grado di immaginare il volto del nemico, rendere umano anche il nemico attraverso lo scandalo dell’amore, se continuerà a prevalere la logica del nemico-mostro l’orrore non avrà mia fine.
Per vivere in qualcosa che assomigli vagamente alla pace dobbiamo avere il coraggio e la follia di amare. In caso contrario tutto è perduto, e il volto di Valeria Solesin si ripeterà all’infinito, ma in una cornice di orrore, odio e vendetta senza requie. Questo è solo – un punto di vista -, il mio. Se avessi più coraggio andrei in guerra imbracciando la mia videocamera, per scardinare l’apparato percettivo vigente, ma questo coraggio mi manca e preferisco andare a fare un happy hour con gli amici, consapevole di essere in una trincea possibile, e se mi capiterà di sentire qualcuno gridare ” Allahu Akbar “, avrò la mia olivetta nel Martini da contrapporre ai loro kalashnikov, come voi del resto. Ore felici a tutti.
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Sanremo, 13 feb. - (Adnkronos) - Boom di ascolti per la seconda serata di Sanremo 2025. Secondo la total audience rilasciata da Auditel gli spettatori sono stati 11.700.000 con uno share del 64,5%. "Sono moderatamente felice perché come ho sempre detto non mi sarei abbattuto con risultati non clamorosi e non mi esalterò troppo con risultati così meravigliosi. Si pedala col sorriso sulle labbra, così è più bello, ma si continua a pedalare", ha commentato Carlo Conti.
Il confronto con i dati del passato non è immediato, perché i dati fino all'anno scorso, sono disponibili solo sulla fruizione televisiva. Ma nel 2024 l'ascolto medio della seconda serata, calcolato sul campione Auditel delle sole tv, fu di 10.361.000 spettatori con il 60.1% di share.
Nel 2023 l'ascolto medio della seconda serata del festival (sempre calcolato sulle sole tv) fu di 10.545.000 spettatori con il 62,3% di share, nel 2022 di 11.320.000 spettatori con il 55,8% di share, nel 2021 di 7.585.000 spettatori con il 42.1% di share, nel 2020 di 9.693.000 spettatori co il 53.3% di share.
Sono l'apprezzatissimo Nino Frassica e il giovanissimo attore e pianista Alessandro Gervasi i protagonisti dei picchi di ascolto della seconda serata di Sanremo 2025. Il picco d'ascolto di 16.500.000 spettatori è stato toccato alle 22.14 quando sul palco c'era il piccolo Gervasi al pianoforte, quello di share del 70% è stato raggiunto alle 23.57 con Frassica.
"Ieri al mio fianco una donna straordinaria, unica, una guerriera. Credo che la presenza di Bianca Baldi valga più di mille monologhi, più di mille altri discorsi sull'argomento e spero che sia stato un grosso esempio per tante donne, per tanti uomini che in questo momento stanno lottando contro le malattie", ha detto Carlo Conti durante la conferenza stampa di presentazione della terza serata del festival di Sanremo.
Per la terza serata co-condutrici di Carlo Conti saranno Miriam Leone, Katia Follesa ed Elettra lamborghini. "Questa è la mia prima volta e mezzo qui a Sanremo: ci ero stata nel 2009. Sono felicissima, con Katia Follesa ed Elettra Lamborghini siamo le co-co.co di Carlo", ha detto l'attrice siciliana ex Miss Italia aggiungendo: "L'emozione di essere qua è tanta. Questo è il tempio dell'talianità e quando Carlo mi ha chiamato ho detto si senza pensarci, anche perché con Carlo ho vinto Miss Italia".
Essere a Sanremo come co-conduttrice? "Sono lusingata della chiamata 'del Signore' (Carlo Conti, ndr). Mi merito questo palco dopo tanti anni di lavoro e sono felicissima di farne parte", aha detto dal canto suo Katia Follesa. "Stasera ho una missione che non posso rivelare", aggiunge poi la Follesa, facendo intendere che nel corso della serata cercherà di incontrare un suo mito da ragazza. Sarà Simon Le Bon, che stasera sarà all'Ariston con i Duran Duran in qualità di superospite?
Milano, 13 feb. (Adnkronos) - “L'industria cosmetica italiana sta continuando a crescere. Abbiamo chiuso il 2024 con una crescita quasi in doppia cifra. Siamo cresciuti di oltre il 9% arrivando a contare oltre 16 miliardi e mezzo di euro. Anche per il 2025. Siamo in crescita e cresciamo più del mercato mondiale che è dato in crescita di circa il 4%. L'industria cosmetica italiana è molto competitiva, le nostre previsioni ci dicono che andremo a crescere di oltre il 7% e supereremo sicuramente i 17 miliardi di euro.
Così, Benedetto Lavino, presidente di Cosmetica Italia, alla presentazione della 56° edizione di Cosmoprof Worldwide Bologna, l’appuntamento di riferimento per l’intera industria cosmetica.
“Cosmoprof e Cosmetica Italia sono una sinergia fondamentale per il sistema competitivo del Paese – prosegue Lavino – Le aziende italiane usufruiscono di questa fantastica piattaforma fieristica per competere in tutti i mercati mondiali. Anche quest'anno il palinsesto sarà ricco di eventi e di opportunità di generazione di business per le aziende italiane con un impatto positivo. Basti pensare che quasi il 50% del fatturato di tutta l'industria cosmetica italiana è generato grazie alle esportazioni, con un impatto molto, molto importante per quanto riguarda la bilancia dei pagamenti, che ormai è arrivata a contare oltre 4 miliardi di euro. Una ricaduta fondamentale per la competitività del sistema Italia”.
Milano, 13 feb. (Adnkronos) - “La prossima edizione di Cosmoprof si presenta molto bene, i numeri sono molto positivi. Attendiamo oltre tremila espositori da 65 paesi con una crescita generale del +5,8%. Le aspettative sono positive, ad oggi la visitazione è in crescita rispetto all’anno scorso, soprattutto per la parte estera. Per quanto riguarda i contenuti, come ogni anno, dedichiamo approfondimenti di carattere tecnico e contenutistico in modo che ogni operatore possa avere le risposte che attende”.
Queste le parole di Enrico Zannini, direttore generale di BolognaFiere Cosmoprof, che all’Adnkronos spiega i numeri della 56° edizione di Cosmoprof Worldwide Bologna. La manifestazione è l’appuntamento di riferimento per l’intera industria cosmetica.
“L’attesa è molto alta, gli operatori hanno importanti aspettative e in questi giorni stiamo registrando un grande interesse anche sui social. Il tasso di internazionalità di Cosmoprof è molto alto, abbiamo 29 collettive nazionali con due novità: la Tunisia e la California. Cosmoprof si riconferma la piattaforma per eccellenza di business, attendiamo visitatori da oltre 150 paesi” conclude Zannini.
Milano, 13 feb. (Adnkronos) - La 56° edizione di Cosmoprof Worldwide Bologna è alle porte: dal 20 al 23 marzo 2025 a Bologna attesi oltre 250.000 operatori e più di 3.000 aziende da 65 paesi, in rappresentanza di oltre 10.000 brand. “La manifestazione è l’appuntamento di riferimento per l’intera industria cosmetica, riconosciuta in tutto il mondo come appuntamento altamente performante per facilitare il networking e la relazione tra domanda e offerta”, sottolinea Gianpiero Calzolari, Presidente di BolognaFiere. “É un fiore all’occhiello del nostro paese, riconosciuta come partner di business e di promozione internazionale dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e da ICE - Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane, oltre che da Cosmetica Italia, l’associazione nazionale delle imprese cosmetiche, e dalle principali associazioni pubbliche e privare dei principali mercati”.
Il riconoscimento della manifestazione trova una solida base nei risultati, che si mantengono costantemente positivi anche per l’edizione 2025. A poche settimane dall’inaugurazione l’area espositiva è già sold-out, in crescita del 5,8% rispetto alla scorsa edizione, grazie anche all’incremento dello spazio espositivo, che per il 2025 supererà i 170.000 mq. Ad oggi, il 56% degli espositori proviene dall’Europa, il 44% da paesi extra europei, con un 22% di presenze dall’Italia. Cosmoprof Worldwide Bologna continua ad essere un appuntamento strategico per il lancio di nuovi brand e prodotti: a dimostrarlo, la percentuale particolarmente rilevante di nuovi espositori rispetto al 2024, il 35% del totale. Saranno 29 i padiglioni nazionali presenti a Bologna a marzo, che porteranno a Cosmoprof le caratteristiche e le tendenze del beauty in Australia, Brasile, Cina, Corea del Sud, Estonia, Francia, Germania, Giappone, Grecia, India, Indonesia, Irlanda, Lettonia, Norvegia, Pacific Islands, Polonia, Repubblica Ceca, Romania, Spagna, Svezia, Ucraina, UK, Regione di Taiwan, Turchia, USA. Novità rispetto all’edizione 2024 la presenza di California e Tunisia.
La collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e con ICE - Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane faciliterà la partecipazione di oltre 80 delegazioni con i più importanti importatori, distributori e retailer da tutto il mondo. L’attività di incoming e promozione degli uffici di ICE Agenzia nel mondo avrà come principale area di azione Stati Uniti, Africa e Area del Golfo e Medio-Oriente.
“La cosmetica si conferma un'eccellenza del Made in Italy, dimostrando dinamismo, innovazione e una straordinaria capacità di adattarsi ai cambiamenti del mercato globale”, dichiara Matteo Zoppas, Presidente di Agenzia ICE. “Da gennaio a ottobre 2024, l’export italiano del settore ha raggiunto quasi 7 miliardi di euro, con una crescita di oltre il 10% rispetto allo stesso periodo del 2023, anno in cui l’incremento rispetto al 2022 era stato addirittura del 20,3%. Questi risultati testimoniano la leadership delle nostre imprese, all’avanguardia nella ricerca e nell’innovazione, capaci di anticipare le esigenze del mercato internazionale. Oggi, le esportazioni rappresentano oltre il 40% del fatturato, con l’Italia che si conferma leader nella produzione di make-up: il 67% dei prodotti utilizzati in Europa e il 55% di quelli a livello mondiale sono realizzati nel nostro Paese. ICE continua inoltre a supportare l’internazionalizzazione del settore collaborando con Bologna Fiere per portare il format Cosmoprof nei principali mercati esteri, rafforzando ulteriormente il ruolo della cosmetica italiana come ambasciatrice del Made in Italy nel mondo. In occasione dell’edizione 2025 di Cosmoprof, l’Agenzia sta organizzando un incoming di circa 180 buyer esteri provenienti da oltre 80 Paesi, organizzando incontri di business qualificati tra le imprese italiane e i principali operatori dei mercati consolidati ed emergenti. Tra le aree con maggiore potenziale di crescita a breve e medio termine spiccano il Sudest asiatico e l’Africa subsahariana, dove ICE ha rafforzato la propria presenza in linea con il Piano Mattei promosso dal Governo Meloni, aprendo nuovi Uffici in Kenya, Nigeria e Senegal e portando così a 12 le sedi dirette, affiancate da 8 Osservatori economici».
A supportare le attività di business di Cosmoprof Worldwide Bologna anche Cosmetica Italia – Associazione nazionale imprese cosmetiche, che sarà presente al blocco D del Centro Servizi, con una installazione che ospiterà le principali attività e i più importanti progetti a favore dell’eccellenza della cosmetica Made In Italy.
“In sinergia con il sistema fieristico di Cosmoprof, Cosmetica Italia valorizza la competitività e supporta da sempre i processi di internazionalizzazione delle proprie imprese associate”, afferma Benedetto Lavino, presidente di Cosmetica Italia – Associazione nazionale imprese cosmetiche. “La produzione cosmetica italiana si distingue e viene unanimemente apprezzata al di fuori dei confini nazionali per innovazione, elevati standard qualitativi, flessibilità, artigianalità, creatività e tradizione. L'export cosmetico italiano, che contribuisce a sviluppare una bilancia commerciale positiva del settore prossima a 4,6 miliardi di euro nelle stime di fine 2024 (+12,5% rispetto al 2023) è una leva competitiva fondamentale soprattutto in questa fase di ridefinizione di paradigmi sui mercati internazionali, tanto che i più recenti dati preconsuntivi indicano un fatturato totale dell’industria cosmetica in Italia di 16,5 miliardi di euro (in crescita di oltre il 9%), di cui quasi la metà legato alle esportazioni. Il sistema della cosmetica in Italia è in grado di generare ricadute positive dal punto di vista socioeconomico per l’intero Paese contribuendo per l’1,31% al Pil nazionale. Il format tutto italiano del Gruppo BolognaFiere è un elemento chiave per la crescita del business a livello mondiale per le aziende del settore. Sono lieto che da oltre 50 anni, in coordinamento con governo e istituzioni, si attui una partnership strategica, capace di mostrare il valore del binomio vincente tra due eccellenze: la manifestazione fieristica leader nel mondo della cosmesi e una industria che fa bene al Paese e che lavora incessantemente per il benessere delle persone”.
Per la prossima edizione sono stati rinnovati i sistemi informatici di Cosmoprof, con l’incremento di un nuovo software operativo per clienti e visitatori, e l’implementazione di marketing cloud per le attività di promozione. Le nuove funzionalità disponibili e i cospicui investimenti in comunicazione, sia digital che lato media, hanno facilitato l’aumento dei nuovi lead – ad oggi, + 12,4% rispetto allo scorso anno, con una crescita significativa di nuovi contatti dal Nord America (+ 16%), dall’Europa (+ 13,6%), dal Middle East (+20,4%) e dall’Africa (+ 23,7%).
La biglietteria online, attivata a novembre, registra un dato molto positivo, soprattutto nelle registrazioni degli operatori internazionali. Ad oggi sono 107 i paesi di origine dei visitatori già registrati per l’evento. Questi risultati riflettono la fiducia e l'ottimismo del mercato. Alle soglie della 56° edizione, la manifestazione continua ad essere l’unico evento internazionale ad offrire una visione complessiva delle novità nel mondo beauty, grazie alla presenza in un’unica location di tutti i comparti dell’industria, dalla supply chain al prodotto finito. L’apertura coordinata di tutti i padiglioni lo stesso giorno, giovedì 20 marzo, formula già proposta con successo lo scorso anno, incrementa l’interazione tra i vari canali e comparti. Per rispondere alle esigenze degli operatori e degli espositori presenti in manifestazione, alla ricerca di strumenti più dinamici ed immediati per affrontare il mercato, Cosmoprof Worldwide Bologna 2025 presenta inoltre un nuovo layout espositivo. “Questa scelta strategica faciliterà l’ottimizzazione della presenza in manifestazione degli operatori e permetterà di ampliare l’offerta espositiva a nuove merceologie particolarmente influenti per il mercato, adattandosi alle necessità della nostra community”, evidenzia Enrico Zannini, Direttore Generale di BolognaFiere Cosmoprof.
Cosmopack, il salone che ospita l’eccellenza della supply chain mondiale, accoglierà 596 aziende da 34 paesi. Per la prossima edizione Cosmopack occuperà l’intero padiglione 19, con un ampliamento consistente del comparto machinery – oltre 90 aziende presenti - e la presenza di nuove realtà attive in ambito robotica, servizi digitali e soluzioni di logistica. Nel padiglione 20 l’area dedicata al comparto degli ingredienti si allarga alle case fragranziere e ai creator di fragranze e profumazioni per ambiente, in uno scambio sempre più diretto con i terzisti, per facilitare la connessione tra domanda e offerta. Cosmopack occuperà poi i tradizionali padiglioni 15, 18, 15A e 28 con il meglio dell’intera filiera produttiva in ambito formulazione, packaging, private label, contract manufacturing e soluzioni full service.
Cosmo Perfumery Cosmetics, con più di 1.300 aziende da 57 paesi (44% del totale degli espositori dell’edizione 2025, in crescita del 6% rispetto allo scorso anno), rivedrà la disposizione dei padiglioni dedicati al comparto Cosmetics Toiletries, che sarà riposizionato nei padiglioni 26 e 36. Al padiglione 26 troveranno spazio le aziende di skincare e make-up, mentre fragranze e personal care saranno al padiglione 36. I Country Pavilion di Australia, Giappone, UK, USA e parte dei padiglioni dedicati alla Corea del Sud e alla Cina saranno riposizionati nel padiglione 22, con accesso diretto dal Centro Servizi e collegamento alle altre Collettive Nazionali nel padiglione 16. Per quanto riguarda il comparto Green Organic, Sana Beauty ospiterà nel mezzanino tra i padiglioni 21 e 22 una selezione di aziende di prodotti naturali e biologici, ampliando così l’offerta espositiva e di contenuti dedicata al comparto erboristeria con un calendario eventi dedicato.
Per il comparto professionale di Cosmo Hair Nail Beauty Salon, con oltre 1.000 aziende da 46 paesi (35% del totale degli espositori), la principale novità interesserà una parte delle aziende nail interessate alle attività b2b, che saranno riposizionate all’interno di una nuova area speciale, Professional Nail Avenue, nel Mall, accanto ai padiglioni dell’Estetica Applicata. L’area dedicata alle aziende nail interessate alla vendita diretta, Nailworld, sarà al padiglione 35 insieme a Cosmoshop, area deputata agli espositori interessati alla vendita diretta di prodotti e attrezzature per capello e beauty, e all’area barber.
Cosmoprof Worldwide Bologna continua ad essere un appuntamento strategico per gli stakeholder da tutto il mondo. Cosmoprof offre inoltre opportunità di business fondamentali per la crescita dell’industria, grazie ai servizi di Cosmoprof My Match, software di match-making esclusivo a disposizione degli addetti ai lavori per organizzare appuntamenti di business direttamente in fiera, e servizi di consulenza personalizzati garantiti dal know-how del team Cosmoprof per rispondere alle necessità di tutti i canali distributivi Per ottimizzare la presenza in manifestazione di buyer da tutti i principali contenenti, le Buyer Lounge svolgono un ruolo fondamentale, offrendo accoglienza e spazi di interazione discreti e funzionali. Saranno allestite nei padiglioni 14 e 36, con riferimento nell’ordine al canale premium e prestige di Cosmoprime e al comparto Profumeria e Cosmesi con target mass market. Nel pad. 37 la Hair Lounge ospiterà i professionisti dell’acconciatura. Presente anche una lounge a cura del Gruppo Cosmetici a Connotazione Naturale ed Erboristica di Cosmetica Italia, posizionata nel mezzanino tra i padiglioni 21 e 22, a disposizione del canale erboristeria.
Alla base dello sviluppo costante di Cosmoprof c’è la crescita del mercato cosmetico. L’agenzia internazionale EUROMONITOR INTERNATIONAL ha diffuso una previsione dei dati relativi al 2024. Il valore del settore si è attestato a oltre 568,2 miliardi di euro, e le previsioni per il 2025 indicano un fatturato di oltre 612,8 miliardi di euro, con una crescita media annua dal 2023 circa dell’8%. Analizzando i paesi più performanti, a guidare la classifica sono ancora gli USA: il mercato cosmetico nel paese supererà a fine 2024 i 115,5 miliardi di euro (+5,2% rispetto al 2023), e nel 2025 il fatturato raggiungerà i 120,4 miliardi di euro.
Nonostante la recessione globale, il settore beauty negli Stati Uniti continua a prosperare, grazie soprattutto ad una crescente innovazione e allo sviluppo in particolare di prodotti biologici e naturali. Continua a rallentare la sua corsa la Cina, che tuttavia continua ad essere il secondo mercato mondiale: nel 2024 si prevede un valore totale di mercato pari a 75,2 miliardi di euro (+5% rispetto al 2023) e per il 2025 la percentuale di incremento prevista è del 5%. Nonostante le difficoltà di accesso per brand internazionali, il paese vive un notevole incremento di prodotti locali, ed è una fonte inesauribile di nuove modalità distributive, tendenze e strumenti di vendita al consumatore, che influenzano l’evoluzione dell’industria a livello globale. In generale sono Middle East, Africa e America Latina a registrare le percentuali di crescita più alte. Particolarmente interessanti per gli analisti i risultati del settore beauty in Africa, che grazie ad un forte incremento demografico si sta posizionando nelle posizioni più alte del ranking mondiale. Per approfondimenti e per scoprire le novità di Cosmoprof Worldwide Bologna 2025 www.cosmoprof.com
Roma, 13 feb. (Adnkronos) - Conclusa la chiama di senatori e deputati nella seduta del Parlamento per l'elezione dei giudici costituzionali chiamati a sostituire Silvana Sciarra, Augusto Barbera, Franco Modugno e Giulio Prosperetti. La seduta è stata sospesa e ora i segretari di presidenza procederanno allo spoglio.
Sanremo, 13 feb. - (Adnkronos) - Boom di ascolti per la seconda serata di Sanremo 2025. Secondo la total audience rilasciata da Auditel gli spettatori sono stati 11.700.000 con uno share del 64,5%.
Il confronto con i dati del passato non è immediato, perché i dati fino all'anno scorso, sono disponibili solo sulla fruizione televisiva. Ma nel 2024 l'ascolto medio della seconda serata, calcolato sul campione Auditel delle sole tv, fu di 10.361.000 spettatori con il 60.1% di share.
Nel 2023 l'ascolto medio della seconda serata del festival (sempre calcolato sulle sole tv) fu di 10.545.000 spettatori con il 62,3% di share, nel 2022 di 11.320.000 spettatori con il 55,8% di share, nel 2021 di 7.585.000 spettatori con il 42.1% di share, nel 2020 di 9.693.000 spettatori co il 53.3% di share.
Sono l'apprezzatissimo Nino Frassica e il giovanissimo attore e pianista Alessandro Gervasi i protagonisti dei picchi di ascolto della seconda serata di Sanremo 2025. Il picco d'ascolto di 16.500.000 spettatori è stato toccato alle 22.14 quando sul palco c'era il piccolo Gervasi al pianoforte, quello di share del 70% è stato raggiunto alle 23.57 con Frassica.
Palermo, 13 feb. (Adnkronos) - Tutto da rifare per la morte del piccolo Evan, il bambino di 1 anno e mezzo di Rosolini (Siracusa) deceduto il 17 agosto 2020. La Corte di Cassazione ha annullato con rinvio la condanna all'ergastolo della Corte d'appello di Catania emessa nei confronti di Letizia Spatola, 26 anni, la madre del piccolo. Stessa decisione per Salvatore Blanco, 34 anni, il patrigno del bambino, indicato come l'autore delle violente percosse. Per l'uomo il rinvio alla Corte d'Appello di Catania è stato, però, disposto per decidere se sussiste la circostanza aggravante del rapporto di discendenza. Mentre per la donna, assistita dall'avvocato Natale Di Stefano, si prospetta la semi infermità mentale. "Secondo la difesa la donna sarebbe stata "soggiogata" dal compagno.