Bavaglio 1. Vogliono togliere la frequenza a Telejato, e stavolta il pretesto è che disturberebbe le trasmissioni… di Malta. Telejato, di recente, si è resa particolarmente scomoda per la campagna contro la malagestione dei beni confiscati a Palermo, campagna che alla fine ha costretto la Magistratura e il Csm a intervenire allontanando e mettendo sotto inchiesta la dott.ssa Saguto. Quest’ultima, fra l’altro, sarebbe stata intercettata mentre diceva che al più presto bisognava ridurre al silenzio Telejato.
Bavaglio 2. E’ stato avviato il procedimento per espellere dall’Ordine dei giornalisti – e cioè impedirgli di scrivere – Marco Benanti. Negli ultimi mesi questo collega si era distinto per le denunce contro il sistema di potere del sindaco di Catania, Enzo Bianco. Di Bianco, recentemente, sono state esaminate in Commissione antimafia le intercettazioni di telefonate relative a speculazioni edilizie con l’imprenditore catanese Mario Ciancio, indagato per concorso esterno in associazione mafiosa.
Sbavaglio. Noi giornalisti antimafiosi siamo in credito di un intervento col Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che in una delle Sue prime esternazioni volle (evidentemente male informato) esaltare l’azione di Ciancio e non l’informazione libera che da oltre trent’anni si oppone ad essa. Del Presidente – colpito nella Sua famiglia dalla mafia, e politico estraneo alle varie trame di potere – abbiamo, nonostante ciò, una grande stima.
Gli chiediamo pertanto di onorare ora il Suo debito, intervenendo autorevolmente in difesa della libertà di stampa, aggredita ora in Sicilia in queste e in altre occasioni.