DICEVANO “BASTA INTERCETTAZIONI”. ORA INTERCETTANO LE PLAYSTATION
L’antiterrorismo trova nuove tecnologie per intercettare mp3, chat online e consolle che i terroristi Is usano per comunicare. Questo è stato deciso dopo il primo vertice in Italia convocato dal ministro della Giustizia Andrea Orlando dopo le stragi di Parigi. Di Antonella Mascali
LA GROSSE COALITION ANTI-ISIS. RENZI: ARMIAMOCI E PARTITE
La Merkel promette armi e mezzi a Hollande che riceve l’ok anche da Putin. L’Italia resta fuori dal fronte bellico. Di Giampiero Gramaglia e Wanda Marra
ORGOGLIO TRICOLORE, PARIGI E LA BANDIERA ALL’AMERICANA
Superando le polemiche sull’uso politico, il governo incoraggia i cittadini a esporre il vessillo. Da Parigi, Luana De Micco
ROMA, L’ODISSEA DEL PELLEGRINO TRA ABUSIVI E TRUFFATORI “SALTA FILA”
L’autobus affollato per il Vaticano, poi l’assalto dei “procacciatori”. Antonio Monti fa un giro nel centro della Capitale a pochi giorni dall’inizio del Giubileo.
L’INTERVISTA – FASSINA APRE I GIOCHI: “CORRERÒ DA SINDACO”
Alle domande di Salvatore Cannavò, l’ex viceministro risponde spiegando la scelta della candidatura a Roma: “Periferie e debito le priorità. Occorre dialogare con Marino”.
IL PENTITO: “AGOSTINO UCCISO PER FARE UN FAVORE A FUNZIONARI DI POLIZIA”
Vito Lo Forte parla davanti al gip di Palermo e rilancia la pista secondo la quale l’omicidio dell’agente, avvenuto nel 1989, sarebbe da attribuirsi a un input dei servizi “deviati”. Di Sandra Rizza
IL COMMENTO: CARO PARISI, IL PD È DIVERSO DALL’ULIVO
Franco Monaco si rivolge all’amico ministro, tra i fondatori del Pd: “Anche a me costa prendere atto che tra il nome Pd e la cosa da noi intensamente voluta, si è aperto un fossato che mi pare incolmabile”.
FERMARE IL RISCALDAMENTO, ULTIMO TENTATIVO A PARIGI
Cop21. La conferenza sul clima che si apre lunedì deve riuscire a evitare che le temperature aumentino più di 1,2 gradi entro il 2100. Di Stefano Feltri
L’INTERVISTA A INGROIA: “QUANTI GIUDICI COLLUSI DIETRO LE GRANDI TOGHE”
L’ex pm di Palermo, ora avvocato e militante, parla della sua vita dopo l’esperienza politica in prima linea. “Non mi ricandiderò più. La mia è una seconda vita, metto a frutto gli errori della prima”. Di Antonello Caporale
È GUERRA APERTA TRA INPS E L’ANAC DI CANTONE
Soldi e potere. Boeri dichiara: “Troppi tagli sull’informatica”. Ma in ballo c’è il controllo sulle gare. Di Marco Palombi
EVASIONE: POVERO FUORI, PAPERONE DENTRO
Secondo il fisco aveva un reddito da fame. Invece, Michele Angelo Licata poteva vantare una liquidità a sei zeri e un patrimonio da dieci milioni di euro. Di Giuseppe Pipitone
“LA STAMPA”: MAURIZIO MOLINARI È IL NUOVO DIRETTORE
Il giornalista, fino a ieri corrispondente da Gerusalemme per il quotidiano torinese, verrà affiancato da Russo e Gramellini. Di Marco Franchi
IL COMMENTO – VIDEO, ERGO INGRASSO
Bulimia da tv: una volta c’era solo l’innocente Prova del cuoco, con Antonella Clerici. Ora i programmi a tema gastronomico sono trenta e anche di più. Ormai è diventata un’ossessione. Di Massimo Fini
IL “CANALE MUSSOLINI” È SEMPRE IN PIENA
Torna Antonio Pennacchi con il secondo capitolo del romanzo che gli valse il Premio Strega nel 2010. L’incipit del libro? “Porca putana…”. Di Camilla Tagliabue
PIERO GOBETTI: 90 ANNI SENZA “RIVOLUZIONE”
Nel novembre 1925 usciva l’ultimo numero de La rivoluzione liberale, la rivista di cultura politica fondata dal grande giornalista. Bastonato dai fascisti, morì di bronchite a Parigi a soli 25 anni. Di Massimo Novelli
CSI, NUOVE MACERIE IN DIRETTA DAL 1990
Atto unico. Questa sera a Roma la reunion della band (senza Ferretti) per suonare “Epica Etica Etnica Pathos”, ultimo disco dei Cccp mai eseguito dai vivo: “Non ne avevamo avuto il tempo”. Di Stefano Caselli
L’INTERVISTA A GRETA SCARANO: DA “GOMORRA” A “IN TREATMENT”
La 29enne attrice romana racconta a Malcom Pagani i suoi ruoli in fiction e film come “Romanzo Criminale” e “Suburra”, fino all’ultima serie tv, dove finirà “in analisi” sul lettino dello psicoterapeuta Sergio Castellitto.
VITA, GOL E INSULTI: STORIA DEL “DI STEFANO AFRICANO”
Luciano Vassallo, nato nel 1935 ad Asmara da padre italiano, fu il miglior giocatore della Coppa d’Africa 1962. Ma ha sempre dovuto fare i conti con l’essere “meticcio”. Di Luca Pisapia