Il sottufficiale dell’Aeronautica era stato ridotto in fin di vita il 7 novembre scorso da Antonio Tagliata, il ragazzo 18enne della figlia, che ha ucciso anche la madre della ragazza, Roberta Pierini
E’ morto nel reparto rianimazione dell’ospedale di Ancona Fabio Giacconi, il sottufficiale dell’Aeronautica ferito a colpi di pistola il 7 novembre scorso da Antonio Tagliata, il fidanzato 18enne della figlia, che ha ucciso anche la madre della ragazza, Roberta Pierini. Per il delitto sono in carcere sia Tagliata sia la sedicenne. Era il 7 novembre, come detto, quando la coppia di fidanzatini mise in atto il piano criminale ai danni dei genitori della ragazza. Il motivo? Da sempre i due coniugi si erano opposti alla storia d’amore della figlia con Tagliata, che all’ora di pranzo si presentò a casa della sua compagna e aprì il fuoco contro Roberta Pierini e Fabio Giacconi. Quando arrivarono i carabinieri, per la donna non c’era già più niente da fare: colpita alla testa, era morta sul colpo. Suo marito, invece, era poco distante: ferito al torace e al capo, è stato trasferito in condizioni disperate all’ospedale del capoluogo marchigiano. Oggi l’uomo è morto a causa delle lesioni provocate dai colpi d’arma da fuoco sparati dal fidanzato della figlia. Che davanti agli inquirenti raccontò che la situazione era totalmente sfuggita di mano: “Non doveva finire così, volevamo solo un chiarimento“.