“I 500 euro vanno in cultura, che per me è formazione dell’anima, è un incentivo ai diciottenni per rendersi conto di qual’è il loro ruolo nel mondo“. Matteo Renzi, ospite alla presentazione del libro di Bruno Vespa a Roma, sottolinea che il bonus intende dare ai futuri 550mila diciottenni “un messaggio educativo e pedagogico“. E a quanti pensassero a una cinica mossa elettorale, il premier manda a dire: “Se qualcuno pensa che il bonus di 500 euro sia una mancia elettorale non lo spenda e i soldi resteranno allo Stato italiano“, aggiunge poi. E a Bruno Vespa che gli chiede come in concreto si farà ad evitare che “i diciottenni si spendano i 500 euro di bonus in flipper“, Renzi ha replica: “Vespa mi e’ cascato sul flipper. Il tema del flipper resterà nella storia. Il diciottenne col flipper…”. Per il Presidente del Consiglio: “Mi hanno detto che stiamo buttando via i soldi per comprare il voto dei diciottenni? Non ho mai sentito una frase più volgare di questa”