L'esercito ha messo a segno un'azione contro il gruppo terroristico al confine con la Nigeria
“Cento miliziani uccisi e 900 ostaggi liberati”. L’esercito del Camerun ha messo a segno un’importante operazione al confine con la Nigeria contro il gruppo terroristico alleato dell’Isis dei Boko Haram. A darne notizia è il portavoce dell’esercito Didier Badjeck, come riportano i media internazionali e dalla Mena, agenzia di stampa egiziana.
La Mena aggiunge che il portavoce delle forze armate ha anche annunciato il blitz in un discorso alla tv. Secondo la stampa internazionale, tra cui The Independent, l’operazione sarebbe stata lanciata a fine novembre. L’Ap aggiunge, citando il governatore della provincia settentrionale del Paese, Midjiyawa Bakary, che ieri due ragazze kamikaze si sono fatte esplodere uccidendo almeno sei persone nella città di Waza. Bakary ha poi precisato che una terza kamikaze è stata uccisa dai soldati prima che compiesse il suo gesto e che le tre ragazze provenivano dalla Nigeria.