A novembre scorso il Parlamento di Barcellona aveva approvato un documento per avviare la costituzione di uno stato indipendente sotto forma di repubblica. I giudici hanno accolto il ricorso del governo di Madrid
Annullata la dichiarazione di indipendenza del Parlamento della Catalogna. La Corte costituzionale spagnola, secondo quanto scritto da El Pais online, si è espressa sul documento approvato dall’assemblea e ha accolto il ricorso dell’esecutivo di Madrid.
A novembre scorso il Parlamento di Barcellona aveva approvato (72 deputati a favore, 63 contrari) una mozione che stabiliva l’inizio del processo verso la costituzione di uno stato indipendente “sotto forma di repubblica” in circa 18 mesi. All’iniziativa si era opposto il governo di Madrid che aveva deciso di appellarsi alla Corte costituzionale. L’11 novembre scorso i giudici avevano sospeso l’atto in attesa di pronunciarsi sulla questione.
Si è trattato di una delle sentenze più rapide della storia della Corte costituzionale spagnola. Il testo del Parlament imponeva di fatto di disubbidire alle istituzioni spagnole, chiedendo di rispettare esclusivamente le leggi della Generalitat della Catalogna. L’obiettivo del presidente della Corte, Francisco Pérez de los Cobos, era di decidere prima di venerdì 4 dicembre, data d’inizio della campana elettorale per le politiche del 20 dicembre.