La donna è deceduta qualche giorno fa a Lecco. Il marito Beppino, protagonista della lunga battaglia contro l'accanimento terapeutico verso la figlia: "Ringrazio tutti quelli che mi stanno chiamando perché sento tanto affetto e vicinanza, ma sapete bene che ho sempre cercato di parlare il meno possibile di lei"
E’ morta a 78 anni la mamma di Eluana Englaro, Saturna. “Ringrazio tutti quelli che mi stanno chiamando perché sento tanto affetto e vicinanza – ha detto stamattina Beppino Englaro, il marito, all’Ansa– ma sapete bene che ho sempre cercato di parlare il meno possibile di lei”. Saturna è deceduta qualche giorno fa dopo una lunga malattia che l’aveva fatta estraniare dal mondo. La madre di Eluana non usciva quasi più dall’abitazione a Lecco, dove viveva con il marito e dove era cresciuta anche la figlia.
Eluana, ricoverata per anni alla casa di cura Talamoni di Lecco, è morta il 9 febbraio del 2009 in una clinica di Udine dove la fece trasferire il padre quando ottenne l’autorizzazione a interrompere i trattamenti che la tenevano in vita considerati un inutile accanimento terapeutico. Negli anni della lunga battaglia che Beppino portò avanti per porre fine alla agonia della figlia (che ha vissuto per 17 anni in stato vegetativo), l’unica domanda davanti alla quale si è sempre irrigidito è stata quella sulla moglie, al punto che si decise a rivelare le sue condizioni solo quando qualcuno insinuò che forse lei non era d’accordo con le decisioni del marito.