Oltre 400 persone su quattro gommoni recuperate al largo della Libia, altre cento soccorse da un mercantile. Mentre il porto del capoluogo sardo si attrezza all'ottavo sbarco del 2015
L’inverno non ferma le traversate dei migranti verso l’Italia. Sono circa 1984 i migranti complessivamente tratti in salvo nel corso di 11 distinte operazioni di soccorso coordinate dalla Centrale Operativa della Guardia Costiera di Roma del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Le richieste di soccorso, giunte alla Centrale Operativa tramite telefoni satellitari, riguardavano 8 gommoni e 3 barconi.
In particolare, 4 gommoni con a bordo complessivi 458 migranti, sono stati soccorsi da Nave Diciotti CP941 della Guardia Costiera, ulteriori 3 gommoni con circa 300 migranti complessivi sono stati soccorsi da Nave Cigala Fulgosi della Marina Militare del dispositivo Mare Sicuro, mentre l’unità spagnola Canarias e l’unità inglese Enterprise, entrambe inserite nel dispositivo EUNAFORMED, hanno soccorso 2 barconi, con a bordo rispettivamente 286 e 416 migranti.
Inoltre, alle operazioni di soccorso ha preso parte anche l’unità Bourbon Argos di Medici Senza Frontiere che ha inizialmente tratto in salvo 428 migranti a bordo di un barcone e, successivamente, 96 migranti a bordo di un gommone. (qui l’inchiesta di ilfattoquotidiano.it sui boss del traffico).
Sempre oggi, al molo Rinascita di Cagliari è previsto l’ottavo sbarco di migranti del 2015. Il Sistema regionale di protezione civile sta completando il montaggio del campo per l’assistenza alle 286 persone in arrivo. Saranno impegnati nel corso della giornata circa 80 donne e uomini.
Sulla banchina si allestisce una tensostruttura da 160 metri quadri, una tenda di posto medico avanzato, 7 tende dedicate alle visite mediche e all’identificazione, un ambulatorio mobile per l’unità pediatrica, un ufficio mobile di supporto, l’intera logistica elettrica per il campo e due autobotti, per una capienza totale di 15mila litri.