Con bianconeri primi (non devono perdere a Siviglia) e giallorossi agli ottavi (serve vincere all'Olimpico contro il Bate Borisov), Premium spera di raggiungere l'obiettivo previsto in estate in termini di nuovi abbinamenti. In caso di eliminazione degli uomini di Garcia, sarebbe un traguardo difficile da raggiungere, nonostante le offerte a prezzi stracciati
Ci sarà un “tifoso” speciale davanti alla tv per seguire le ultime partite dei gironi di Champions. Siviglia-Juventus e Roma-Bate Borisov saranno osservate con attenzione non solo da bianconeri e giallorossi, ma anche da Mediaset. Nel quartier generale di Cologno Monzese si guarderà con particolare interesse la squadra di Garcia, che qualificandosi agli ottavi darebbe una mano notevole al Biscione. Come pure la Juventus conquistando il primo posto nel girone, garanzia di ottime probabilità d’avere un accoppiamento non proibitivo negli ottavi con conseguenti alte speranze di proseguire la corsa verso la finale di Milano.
I bianconeri giocano martedì sera a Siviglia contro l’ex Llorente: basta un punto per tenere dietro il Manchester City e chiudere in testa al girone. Significherebbe escludere dal lotto delle possibili avversarie Barcellona, Bayern Monaco e Real Madrid. Evitando probabili seconde come Manchester United e Chelsea (che rischiano anche di abbandonare la Champions) o Paris Saint Germain e Atletico Madrid, la Juventus partirebbe da favorita. Secondo i calcoli de La Stampa, negli ultimi dieci anni il 72.5 per cento delle squadre arrivate prime ha centrato i quarti. Numeri interessanti per Allegri, in Spagna senza Mandzukic, ma anche per Mediaset Premium che conta su un’avventura lunga delle italiane per tenere alto l’interesse attorno alla Champions. La finale conquistata dalla Juventus nella scorsa edizione garantì, ad esempio, un lancio ottimale dell’esclusiva triennale pagata quasi 700 milioni di euro.
Ma la vera discriminante, oggi, è la qualificazione della Roma. Per tre fattori. Prima di tutto Cologno Monzese sta lanciando le offerte per il periodo natalizio. Il passaggio dei giallorossi garantirebbe un bacino più ampio di potenziali nuovi clienti molto interessati alle offerte. Anche perché la promozione è piuttosto allettante: qualsiasi pacchetto viene venduto a 19 euro al mese fino al 31 maggio, con un ribasso tra i 7 (Serie&Doc più Calcio&Sport) e i 23 euro (tutto il bouquet di Premium). Promozioni più pesanti di quanto avvenuto a luglio quando non sempre i pacchetti comprendenti la Serie A e la Champions avevano prezzi scontati e si oscillava comunque tra un minimo di 26 euro e un massimo di 41 euro per sei mesi. L’obiettivo è chiaro: arrivare ai 200mila abbonati in più programmati per il semestre luglio-dicembre 2015. Secondo i dati diffusi dall’azienda, a ottobre, il primo trimestre aveva portato 112mila unità in più, facendo salire a 1 milione e 815mila il totale degli abbonati. La Roma agli ottavi sarebbe un bel pacco regalo per provare a festeggiare i 2 milioni di clienti entro il 31 dicembre e raggiungere gli obiettivi prefissati.
E aiuterebbe (secondo fattore) anche in vista della programmazione in chiaro. Durante i gironi Mediaset aveva scelto di destinare tutte le partite della Juventus agli utenti pay e senza la Roma appare scontato che non trasmetta in chiaro entrambe le partite degli ottavi anche per non scontentare i clienti bianconeri di Premium, che a quel punto si interrogherebbero legittimamente sul valore dell’abbonamento. Quindi la presenza dei giallorossi garantirebbe anche due ascolti importanti sulle reti free – terzo fattore – evitando di dover passare in chiaro una partita certamente allettante ma senza italiane in campo. Con quel che ne consegue in termini di share. Basti pensare che la disfatta dei giallorossi al Camp Nou, secondo l’analisi dei dati del sito www.davidemaggio.it, ha abbassato il numero degli spettatori dai 5,3 milioni del primo tempo ai 3,8 del secondo con una perdita di quasi 5 punti di share.
Ecco perché la Roma avrà un ‘tifoso’ in più quando domani tenterà l’assalto al Bate Borisov. Garcia, alle prese con i malumori di James Pallotta, fermando l’emorragia di vittorie dell’ultimo periodo – tra Champions e Serie A ha collezionato 2 pareggi e 2 sconfitte dopo il derby – farà del bene a se stesso, rasserenerà l’ambiente giallorosso e pure quello di Mediaset. Per la gioia di tutti ci sarà Mohamed Salah, anche se la risposta dei tifosi è stata freddina. Difficilmente si toccheranno le 35mila presenze all’Olimpico per spingere la Roma verso gli ottavi. Accadrà certamente in caso di vittoria, mentre un pari con i bielorussi metterà in corsa il Bayer Leverkusen che per sperare dovrebbe battere il Barcellona già sicuro del primo posto. Un eventuale clamoroso flop dei giallorossi potrebbe addirittura costare il terzo posto e quindi l’Europa League. Scenari ai quali non vuole pensare nessuno, da Roma a Cologno Monzese.