Il calcio è lo sport più popolare del mondo e Cristiano Ronaldo e Messi sono due star planetarie? Non secondo Facebook, che ha stilato la classifica degli sportivi più citati nelle discussioni sul social network nel 2015. Il risultato: i due calciatori solo solo al 4° e al 5° posto, con il portoghese davanti all’argentino.
A vincere la classifica è invece Floyd Mayweather Jr., il pugile americano che a maggio ha sconfitto il filippino Manny Pacquiao in quello che è stato definito il match del secolo. E al secondo posto c’è proprio Pacquiao. Con 500 milioni di dollari, il loro incontro ha battuto tutti i record di introiti ed è stato l’evento più acquistato dalle tv a pagamento nella storia. Anche se, nonostante le attese, il match è stato molto deludente.
Sul gradino più basso del podio c’è invece una donna, Ronda Rousey, anche lei famosa per gli sport da combattimento. Dopo aver praticato ad altissimi livelli il judo, con anche una medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Pechino nel 2008, l’americana si è lanciata nell’MMA (arti marziali miste) dove è professionista dal 2011. Dopo 12 vittorie consecutive, il 14 novembre è stata sconfitta dalla connazionale Holly Holm. Fatale un calcio che le ha causato ferite al volto. Avrà bisogno di sei mesi per riprendersi e al momento, sostiene “di non essere in grado di mangiare una mela”. Ma la Rousey è diventata popolare anche per la sua carriera da attrice, visto che nel 2015 ha recitato in Fast & Furious 7.
Dopo i già citati Ronaldo e Messi, al sesto posto c’è Tom Brady, giocatore di football americano e compagno della modella Gisele Bundchen, anche lui prestato al cinema in Ted 2, in cui ha interpretato sé stesso. Chiudono la top ten i due giocatori di basket, Stephen Curry e LeBron James, che si sono sfidati nelle finali Nba di quest’anno (dove hanno vinto i Golden State Warriors di Curry), la tennista Serena Williams e il calciatore Carlitos Tevez. Da notare l’assenza dalla classifica dei protagonisti del motomondiale, nonostante il burrascoso finale di stagione. Valentino Rossi, Marc Marquez e Jorge Lorenzo hanno fatto parlare tanto di sé. Ma non abbastanza su Facebook.