Per decidere alleanze e candidature avevano scelto una sala da barba: è lì, nel cuore del feudo mafioso di Santa Maria di Gesù, che i boss si riunivano prima di dar via alle elezioni per il rinnovo dei vertici del clan. Nelle intercettazioni diffuse dai Carabinieri emerge come il voto sia avvenuto a scrutinio palese: “Ci ammazziamo come i cani, perché non la possiamo fare ad alzata di mano?”