“Quando si vuol fare casino, quando si vuol confondere tutto si fa una commissione parlamentare d’inchiesta. In teoria avrebbe un senso se il parlamento fosse un’altra roba.” Così il direttore del Fatto Quotidiano, Marco Travaglio, ospite di Lilli Gruber a ‘Otto e mezzo’ su La7. “Una commissione parlamentare avrebbe un senso. Mi domando: dato che in Parlamento ci sono tutti gli amici dei banchieri che hanno fatto i favori agli amici degli amici, il rischio è che si trasformi nell’ennesimo polverone dove si lavora per coprire anziché scoperchiare”. Poi, sulle perdite dei risparmiatori, interviene Mario Sechi: “Se tu abbocchi ad uno schema del genere sei un allocco”. Travaglio replica: “Stiamo parlando di gente comune, mica di finanzieri. Le aziende private se vanno a gambe all’aria, falliscono. In Italia chissà perché si è stabilito che non possono fallire. Quando parti con le carte false chi si è fatto buggerare perché non è un pirla è un truffato”