Dal 13 al 20 dicembre riparte la campagna, che lo scorso anno ha raccolto 31 milioni di euro. Nel corso della settimana i programmi Rai daranno spazio ai ricercatori finanziati dalla Fondazione e alle storie di vita dei pazienti. Per trovare una cura per malattie tralasciate dagli investimenti a causa della loro rarità
Torna, come sempre nella settimana prima di Natale, la raccolta fondi a sostegno della ricerca italiana sulle malattie genetiche rare. Dal 13 al 20 dicembre per la ventiseiesima volta Rai e Fondazione Telethon saranno insieme nella lunga maratona televisiva nata per finanziare studi scientifici che hanno l’obiettivo di trovare una cura per malattie troppo spesso tralasciate dagli investimenti pubblici e privati proprio a causa della loro rarità. Il titolo della campagna televisiva 2015 è #nonmiarrendo, un’espressione che testimonia la difficoltà quotidiana delle persone con patologie genetiche e delle loro famiglie ma anche, e soprattutto, la fiducia nella possibilità di farcela nella difficile battaglia contro la malattia.
“Lavorare per Telethon è una scuola di vita. Noi vogliamo che i nostri donatori siano informati e per questo siamo molto riconoscenti alla Rai” sono le parole del direttore generale della Fondazione, Francesca Pasinelli. “La nostra missione è di arrivare alla cura delle malattie genetiche rare grazie a una ricerca scientifica di eccellenza, selezionata secondo le migliori prassi condivise a livello internazionale”.
Si parte domenica 13 dicembre con l’attivazione del numeratore, lo strumento che valuterà in tempo reale l’ammontare dei fondi raccolti telefonando o mandando un sms al 45501. Il numeratore verrà attivato nel corso di “Domenica In” su Rai Uno e verrà disattivato domenica 20 dicembre all’interno di “Affari Tuoi” sempre su Rai 1. Nell’edizione 2014 gli italiani avevano donato 31 milioni e 300 mila euro. Telethon rappresenta la maggiore charity di ricerca italiana sulle malattie rare. Secondo i dati pubblicati nel suo bilancio 2014, l’organizzazione ha investito in ricerca – anche grazie ai soldi raccolti con la maratona tv – oltre 420 milioni di euro, ha finanziato oltre 2.500 progetti con oltre 1.500 ricercatori coinvolti e più di 450 malattie studiate. Sono 371 i laboratori italiani impegnati nella realizzazione di progetti finanziati da Telethon e sono oltre 9.800 le pubblicazioni sulle principali riviste scientifiche internazionali ottenute dai ricercatori Telethon.
Lo studio centrale dedicato agli approfondimenti su Telethon si aprirà venerdì 18 dicembre alle 15. Nel corso della settimana tutti i programmi di punta della Rai daranno spazio ai ricercatori finanziati da Telethon e alle storie di vita raccontate in prima persona dai pazienti. Lo stesso accadrà sul web, sulla radio e sui social dell’emittente del servizio pubblico. Al fianco della maratona di raccolta fondi anche Rai Sport sarà protagonista con un collegamento in tutti gli stadi di Serie A il 19 e 20 dicembre nel quale verrà presentata la campagna #nonmiarrendo. In particolare, ci sarà una social room che consentirà interazioni costanti tra ciò che accade in diretta tv e i protagonisti della maratona sul web, favorendo un dialogo virtuale con personaggi e ospiti. Per la divulgazione scientifica quest’anno ci sarà anche Piero Angela.