Si era sentita male nella notte tra sabato e domenica, quindi aveva preso una medicina ed era andata a letto, a casa di un amico che la ospitava a Siviglia. Ma Chiara Scirpoli, 23enne di Macerata, da allora non si è più risvegliata e sarebbe morta per intossicazione da farmaci o da altre sostanze da accertare. E’ quanto ha stabilito l’autopsia eseguita da un medico legale autorizzato dalla magistratura spagnola, che si è preso sei mesi di tempo per presentare una perizia dettagliata anche sui risultati delle analisi sui reperti istologici. La ragazza si era trasferita i primi di dicembre nella città andalusa per trovare lavoro nella ristorazione e viveva a casa di un suo amico di Macerata. “E si va… speriamo bene”, aveva scritto sul social network prima di partire.
La salma è stata riconsegnata ai genitori, che potranno così riportarla in Italia. Il padre Francesco, autista di una società partecipata del Comune di Porto Sant’Elpidio, e la mamma Raffaella Ciuffreda, collaboratrice scolastica, stanno cercando di portare a termine tutte le pratiche burocratiche. La salma dovrebbe arrivare sabato all’aeroporto di Fiumicino. I funerali sono stati fissati per le 9 di domenica nella chiesa di Santa Croce a Macerata.
Chiara era partita dall’Italia il 30 novembre con un paio di amici marchigiani che intendevano soltanto fare una vacanza. Lei, invece, voleva raggiungere Siviglia per cercare lavoro e iniziare una nuova vita. A Macerata, dopo le scuole dell’obbligo, aveva frequentato per un anno l’Istituto statale d’arte “Cantalamessa” e poi l’Istituto professionale “Pannaggi” ma non aveva completato gli studi.
E’ stato l’amico che la ospitava a ritrovare il corpo e ad avvertire le autorità di polizia spagnole. Il giovane pensava che queste avessero informato, tramite le autorità italiane, la famiglia. Invece soltanto la mattina di martedì, quando ha telefonato a una zia di Chiara, ci si è resi conto che i parenti non sapevano nulla. La famiglia Scirpoli, originaria della Puglia, vive da oltre 15 anni a Macerata, dove è molto conosciuta e stimata.
(immagine tratta da Facebook)