Calcio

Pep Gaurdiola lascia il Bayern Monaco. Al suo posto Carlo Ancelotti – Video

L'ex allenatore del Real Madrid ha firmato un triennale con il club bavarese. Un italiano torna sulla panchina del più importante club tedesco 18 anni dopo Trapattoni. Il tecnico spagnolo, invece, guiderà il Manchester City

Staffetta in vista sulla panchina del Bayern Monaco: a giugno Pep Guardiola lascerà la guida tecnica e verrà sostituito da Carlo Ancelotti che ha firmato un contratto triennale. Ad annunciarlo ufficialmente è stato l’ad del club bavarese Karl-Heinz Rummenigge. “Siamo grati a Guardiola per tutto quello che ha dato per la nostra società e speriamo di celebrare altri successi nella stagione in corso”. Mentre su Ancelotti ha detto: “E’ una persona calma, equilibrata, che sa come lavorare con le stelle e pratica un calcio ricco e vario. Questo è quello che stavamo cercando, ed è quello che abbiamo trovato. Non vediamo l’ora di lavorare insieme”.

L’allenatore spagnolo è alla terza stagione al Bayern con cui finora ha conquistato due campionati tedeschi (ed è saldamente primo in quello in corso) una coppa di Germania, una Supercoppa europea e un mondiale per Club. Il prossimo anno approderà al Manchester city, insoddisfatto dalla gestione di Manuel Pellegrini. La squadra inglese da anni ai vertici in patria non si è ancora dimostrata competitiva in Europa. Ancelotti, invece, continua la sua carriera  da allenatore di top-club. Dopo aver conquistato due volte la Champions League con il Milan, nel 2003 e nel 2007, ha riportato sul tetto d’Europa anche il Real Madrid nel 2014. In mezzo le vittoria della Premier League con il Chelsea e del campionato francese con il Paris Saint-Germain.

L’allenatore italiano, al momento senza panchina per un anno sabbatico, ha commentato su Twitter l’accordo raggiunto con i tedeschi: “E’ un onore per me fare dalla prossima stagione di questo grande club, quando ho saputo dell’interesse del club, non ho voluto prendere in considerazione nessun’altra proposta. Auguro al Bayern Monaco e all’amico Guardiola tutto il meglio per il prosieguo della stagione”. Dopo 18 anni la più importante squadra tedesca verrà guidata da un italiano: l’ultimo era stato Giovanni Trapattoni a Monaco nel ’94-95 e poi dal ’96 al ’98. Pochi dimenticheranno la sua sfuriata in conferenza stampa contro alcuni giocatori in un tedesco piuttosto maccheronico. Uno stile opposto rispetto alla calma di Carlo Ancelotti.