Attualmente, circa 20.000 detriti tra componenti di razzi, satelliti abbandonati e altri frammenti dovuti all’attività dell’uomo nello spazio stanno orbitando intorno al nostro pianeta alla velocità di 27 mila km/h. Stuart Grey, docente dell’University College di Londra e membro del SGNL (Space Geodesy and Navigation Laboratory), ha realizzato un’animazione 3D per mostrare l’accumulo della cosiddetta “spazzatura spaziale” (Space junk, in inglese) a partire dal 1957, anno in cui venne lanciato nello spazio il satellite Sputnik, fino ai giorni nostri (video tratto dal canale di Stuart Grey)