Televisione

Televisione, il meglio e il peggio del 2015: tra programmi (pochi) ben fatti e “polpettoni indigesti”

di Domenico Naso

Amici di Maria De Filippi

defilippi240Maria la Sanguinaria può stare simpatica o antipatica, la sua tv può piacere o non piacere, ma lei è una macchina da guerra, una che conosce i gusti del pubblico meglio di chiunque altro e che inanella un successo dietro l’altro senza perdere mai quella freddezza da Robocop del piccolo schermo. Fa cose discutibili, come Uomini e Donne, ma con Amici sforna ogni anno un talent show di qualità (televisiva, beninteso, perché sul fronte musicale avremmo molto da ridire) e un fenomeno discografico. Quest’anno è toccato a The Kolors, la cui Everytime è diventata un tormentone quasi insopportabile, ma Nostra Signora della Tv non sbaglia davvero un colpo. La presenza al serale di Roberto Saviano, poi, ha dimostrato ancora una volta che alla fine della fiera, passano tutti dalla De Filippi, perché alla fine ha sempre ragione lei. Almeno a leggere i freddi dati.

Televisione, il meglio e il peggio del 2015: tra programmi (pochi) ben fatti e “polpettoni indigesti” - 7/8
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