‘Ndrangheta e massoneria. Nell’inchiesta “Kyterion 2” (leggi l’articolo con le carte processuali) sono finiti professionisti che “rappresentano la faccia pulita del boss Nicolino Grande Aracri“. Non ha dubbi il procuratore facente funzioni di Catanzaro Giovanni Bombardieri che, durante la conferenza stampa, si è soffermato sui rapporti tra la cosca del crotonese e gli ambienti massonici. “Quello che emerge chiaramente – afferma il magistrato – è questa rete di relazioni legali e illegali che la cosca riesce a intessere grazie all’opera di Grazia Veloce“. Si tratta di una giornalista di Pomezia coinvolta in “organizzazioni di cavalierati di Malta”. “La massoneria – aggiunge ancora il magistrato – viene ritenuta uno strumento di incontro con quei soggetti ‘perbene’ che possono essere di aiuto agli interessi della cosca”. È emerso, inoltre, il tentativo dei Grandi Aracri di sistemare un processo in Cassazione: “Le investigazioni non hanno consentito di individuare il soggetto presente nelle strutture giudiziarie della Suprema Corte ma emergono inquietanti conversazioni degli indagati” di Lucio Musolino
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione