Il candidato alla Casa Bianca del partito repubblicano Donald Trump manda in onda il suo primo spot elettorale. Tra le immagini anche l’assalto di decine di migranti alla frontiera tra Stati Uniti e Messico. Ma quello che si vede nel video non è il confine Usa. E quelli che corrono non sono messicani. Ad accorgersi del ‘fake’ è il sito americano di fact checking politico Polifact, che in un articolo smaschera il montaggio targato Trump e tutta la montatura ‘anti-invasione’. Nel suo spot decine di migranti assaltano una cinta muraria dietro la scritta “Stop illegal immigration“, riferendosi ai flussi clandestini che dal Messico muovono verso gli Stati Uniti. In realtà il filmato mostra il confine tra Spagna e Marocco, e le immagini sono state prese da un video di Repubblica TV che mostra “l’assalto di centinaia di migranti al muro che separa l’enclave spagnola di Melilla dal Marocco” avvenuto il primo maggio 2014
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione