In occasione della presentazione dell’ultimo romanzo di Dario Fo (Razza di Zingaro, ed. Chiarelettere), non è mancata l’occasione di parlare di attualità e di politica. In particolare sul tema delle elezioni amministrative della prossima primavera, il premio Nobel si è portato le mano al volto e ha spiegato: “Non vedo chiaro, a Milano non c’è nessuna chiarezza”, poi con ironia aggiunge: “Non ho nessun nome, ho telefonato a degli amici e anche loro non sanno dove sbattere. Soprattutto nel Pd, dove si tirano delle scarpate grevi. Voi avete qualcuno?”. Ma Fo non sembra essere convinto nemmeno della proposta grillina per il capoluogo lombardo: “I Cinque Stelle sono fuori chiave qui a Milano, si sono mossi bene in altre città, a Roma ad esempio, qui non ho visto cose straordinarie e importanti, infatti la ragazza che è stata scelta mi preoccupa molto“
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione