Jens Stoltenberg, 56 anni, segretario della Nato
Leader dei laburisti in Norvegia, è stato due volte primo ministro nel suo Paese. Figlio d’arte, è sposato con Ingrid Schulerud, ambasciatrice di Norvegia in Belgio. Il suo nome è legato, suo malgrado, agli attentati dell’estremista di destra Anders Breivik: il 22 luglio 2011, una bomba esplose negli uffici della sede del governo e poche ore dopo lo stesso Breivik arrivò sull’isola di Utoya, dov’era in corso un campus per giovani laburisti, aprendo il fuoco a tappeto. I morti furono 69, tutti tra i 14 e i 20 anni. “Al male reagiremo con più democrazia e umanità” disse Stoltenberg. Sostenitore della “terza via” del socialismo alla Blair, considerato esponente dell’ala destra del partito, ha fatto uscire la Norvegia con il tasso di disoccupazione più basso in Europa. Appassionato di escursioni, nel 2011 ha raggiunto il Polo Sud con gli sci. Attivissimo sui social network, soprattutto su Twitter, è stato tra coloro che hanno ricordato David Bowie
Hunky Dory, Ziggy Stardust, Low, Heroes. David Bowie’s last album is written, but the melodies will linger on forever. A true legend.
— Jens Stoltenberg (@jensstoltenberg) 11 Gennaio 2016