L’adesione di Regione Lombardia al Family Day del 30 gennaio è stato sottolineato con una solenne conferenza stampa a cui hanno preso parte assessori e capiguppo di maggioranza. Non sono passate inosservate le apparizioni di Riccardo De Corato (Fratelli d’Italia) e Massimiliano Romeo (Lega Nord). Il primo, veterano della destra milanese, ha rimarcato la piena adesione all’iniziativa, rifiutando le lezioni da parte di chi “ha organizzato in locali del comune di Milano corsi di bondage e sadomaso”. Il capogruppo leghista ha invece spiegato come con Liguria e Veneto sia nata una “macroregione dei valori tradizionali“, puntualizzando poi che “questo vuol dire che per il futuro del nostro paese c’è ancora speranza”