Un Boeing 767 dell’American Airlines partito da Miami e diretto a Milano ha dovuto compiere un atterraggio di emergenza in Canada per una turbolenza: sette i feriti, alcuni dei quali gravi ma non in pericolo di vita. Tra i coinvolti quattro passeggeri, nessun italiano, e tre membri dell’equipaggio; si trovavano tutti nella parte posteriore dell’aereo. Diverse ambulanze sono state inviate all’aeroporto internazionale Saint John’s di Newfoundland dove l’aereo è atterrato alle 21.36 locali e alcuni dei feriti sono stati trasportati in ospedale. Le turbolenze sono state così forti da scatenare il panico a bordo. “Pensavo che saremmo precipitati”, ha detto un passeggero dopo l’atterraggio.
“Per quanto riguarda l’entità delle lesioni non siamo in grado di commentare dato che le ferite occorse alle persone a bordo sono ancora in fase di valutazione”, ha riferito un portavoce dell’Autorità internazionale dell’aeroporto. Sul volo 206 dell’American Airlines c’erano 192 passeggeri la metà dei quali italiani e 11 membri dell’equipaggio. L’Unità di crisi della Farnesina sta verificando la situazione sul posto con l’ambasciata italiana ad Ottawa e con il consolato di Montreal.