Istituito il “dicastero del perizoma”, una sottostruttura della Presidenza del Consiglio che promuoverà lo scambio commerciale con l’Iran importando intere navi cariche di foglie di fico. Verranno distribuite nei musei e nelle città d’arte (praticamente in tutta Italia) ogni volta che arriverà un ospite fedele a una versione dell’Islam particolarmente rigorosa. Si stanno pensando anche misure idonee a scoraggiare le minigonne nelle strade attraversate dall’illustre ospite con un decreto già ribattezzato dai Gufi come “coprifuoco della gnocca”.