Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione
Politica - 30 Gennaio 2016
Family day, Giovanardi: ‘Via Gesù alla Madonna e diamolo ai gay’
“Il ddl Cirinnà è un’aberrazione, assemblarsi un bambino e portarselo a casa è aberrante, lo pensa anche l’avvocato Alessandra Gracis, transessuale, diventata donna tre anni fa, che il ddl Cirinnà va buttato in un cestino, è un imbroglio, nella storia la famiglia tradizionale è fatta da un uomo e una donna. Allora cambiamo anche la storia dell’arte, al bambino togliamo la Madonna e mettiamo accanto una coppia gay” è la stoccata di Carlo Giovanardi di Ncd in piazza al Family Day contro le unioni civili: “Questa piazza enorme dimostra quello che tutti i sondaggi dicono, l’Italia è contro le adozioni, e chi lo dice che tutti gli omosessuali sono a favore di questo provvedimento, non è vero” aggiunge. Tra gli esponenti politici c’è anche Simone Di Stefano di Casapound: “Non siamo imbucati – spiega -, abbiamo chiarito il disguido con gli organizzatori, è una manifestazione aperta a tutti, noi contrapponiamo alla bandiera arcobaleno quella tricolore”