Evidentemente lo stalking virtuale ai danni di Leonardo DiCaprio non è andato a buon fine, quindi tocca arrangiarsi con quello che passa il convento. Potremmo spiegare così la scarna ma diretta dichiarazione d’amore di Flavia Vento a Pierfrancesco Majorino, candidato alle prima del Pd per la poltrona di sindaco di Milano.
Lo sfidante di Beppe Sala e Francesca Balzani era in tv, ospite di Lilli Gruber a Otto e mezzo per il dibattito finale, e la soubrette romana stava evidentemente guardando, visto che la visione di Majorino l’ha letteralmente folgorata: “Ma chi è ‘sto bello? Sei bellissimo!”, ha cinguettato la Vento con tanto di citazione del profilo dell’assessore della giunta Pisapia.
Ovviamente sono scattati gli sfottò di chi, su Twitter, si diverte assai con le uscite della showgirl/poetessa/politica e Dio solo sa cos’altro. Ma la parte più gustosa arriva quando interviene nella vicenda il segretario del Pd di Milano, Pietro Bussolati: “Flavia, sono il segretario del Pd Milano, vieni a vedere i risultati e prometto di presentartelo. #invitaFlavia”. L’ha butta sul ridere, il buon Bussolati, o forse le stanno davvero provando tutte pur di dare un minimo di appeal alle primarie milanesi e, purtroppo per loro, sono già arrivati alla “carta Flavia Vento”.
Lei, la donna resa celebre da un tavolo di plexiglass e poi andata avanti per inerzia pur avendo abbondantemente dimostrato di non saper fare praticamente nulla, non è nuova ad avance via social network. Le più note sono quelle, ossessive e ripetute, rivolte nientemeno che a Leonardo Di Caprio, con dichiarazioni d’amore in un inglese perlomeno incerto, corredate da foto e da inviti a sposarla: “Leo Di Caprio, do you want to married me?” (citiamo testualmente, errori inclusi). E ancora, visto che l’attore aveva ignorato l’appello: “Amore @LeoDiCaprio mi sposi o no? Ti aspetto a Roma”. Niente. Silenzio di tomba. Tanto che alla fine della fiera, la Vento ha annunciato al protagonista di Titanic e The Revenant che “the train is pass! you have to take no stupid models anymore but a really woman love”. A voi la traduzione, se ci riuscite. Da DiCaprio a Majorino: cosa è successo alla povera Flavia? Avrà scelto un obiettivo più alla portata di mano o è una astuta mossa del Partito Democratico per tirare la volata alle primarie milanesi? No, non c’è niente da ridere: sono entrambe opzioni plausibili.