Rispetto ai nuovi media sembra antiquata e polverosa, eppure la radio resta un formidabile mezzo di comunicazione, seguitissima a ogni latitudine e capace di una pervasività unica. Un’altra cosa “antica”, anacronistica e demodé, eppure ancora seguitissima, è il Festival di Sanremo. Il connubio tra due vecchie signore italiane, dunque, non può che produrre abbondanza di eventi e appuntamenti. Sì, perché sarà anche vero che il Festival di Sanremo è soprattutto uno show televisivo, ma il rapporto della kermesse canora con la radio è rodato e solido.
Chi non vorrà o non potrà seguire l’evento in tv avrà quindi la possibilità di non perdersi nulla, ma proprio nulla, del carrozzone più atteso dell’anno grazie a decine e decine di stazioni radiofoniche che si trasferiranno in Riviera la prossima settimana.
A cominciare da Rai Radio2, ovviamente, sangue del sangue di mamma Rai e quindi emittente ufficiale del 66° Festival di Sanremo. Dal 9 al 14 febbraio, la seconda frequenza radiofonica Rai dedicherà quasi l’intera programmazione a quello che accadrà dentro e fuori l’Ariston. Si comincia alle 10 con Caterpillar, con Massimo Cirri e Sara Zambotti, seguito alle 11.30 da I Provinciali (direttamente da Sanremo), con Pif e Michele Astori. Giusto il tempo di un pranzetto veloce, e alle 15 si torna in pista con I Sociopatici, condotto da Andrea Delogu, Francesco Taddeucci e l’ex Solito Idiota Fabrizio Biggio.
Dalle 17.30, spazio a Luca Barbarossa e Andrea Perroni in diretta per il loro Radio2 Social Club, che cambia orario proprio per Sanremo, mentre per la diretta classica delle serate del Festival, al microfono ci saranno Pif, Andrea Delogu e Michele Astori.
Un sontuoso dispiegamento di mezzi, dunque, per la più “giovane” delle frequenze radiofoniche targate Rai, che manda in Riviera i suoi nomi più freschi e di grido, peraltro alcuni dei quali con qualche legame sanremese.
Pif, ad esempio, è stato l’apprezzatissimo protagonista del pre-Festival di due anni fa, mentre Fabrizio Biggio lo scorso anno ha addirittura partecipato in coppia con Francesco Mandelli (I Soliti Idioti). Andrea Delogu, invece, quest’anno ha fatto parte della giuria che ha selezionato i giovani di questo Festival, oltre a essere uno dei volti più in ascesa del mondo dello spettacolo in Italia.
Chi ascolta la radio, però, sa che durante la settimana del Festival si spostano a Sanremo quasi tutte le emittenti d’Italia, dalle più importanti alle piccole realtà locali.
Rtl 102.5, per esempio, occuperà la centralissima vetrina di un grande magazzino accanto al Teatro Ariston, a mo’ di studio direttamente sulla strada. Anche in questo caso la programmazione sarà totalmente dedicata all’evento canoro più importante d’Italia con Non Stop News del mattino, i collegamenti di Luca Dondoni nel Giornale Orario, e nel pomeriggio con The Flight e Password. Anche la radio più ascoltata del Paese, ovviamente, seguirà la diretta delle serate con Gabriele Parpiglia, Laura Ghislandi e Gigio D’Ambrosio, con i collegamenti in diretta da Sanremo di Mauro Coruzzi (lo scorso anno in gara con Grazia Di Michele).
Su Radio 105 andranno in onda tre appuntamenti quotidiani: 105 All’Una, 15 Mi Casa e 105 Autogol, con Daniele Battaglia, Max Brigante e gli Autogol. Per Radio Monte Carlo, invece, diretta dall’hospitality del Festival con “Speciale Sanremo: dentro e fuori il Festival”, con Monica Sala e Max Venegoni.
Dulcis in fundo, la rinnovata Radio Zeta L’Italiana (entrata da un mese nell’orbita della potentissima Rtl) sarà presente a Sanremo per due ore di diretta al giorno dallo studio-vetrina della stessa Rtl con la conduzione di Alba Parietti, Federica Gentile e Mauro Coruzzi.
Spegnerete la tv perché non volete sentir parlare di Sanremo? Sappiate che dovrete spegnere anche la radio: siete circondati.