Il gruppo Marcegaglia, guidato da Antonio Marcegaglia, fratello dell’ex presidente della Confindustria e attuale dell’Eni, presenterà fra oggi e domani la sua manifestazione di interesse per l’acquisizione (anche sotto forma di affitto) degli asset aziendali del gruppo Ilva. Lo ha rivelato all’Ansa una fonte vicina al quartier generale del gruppo Marcegaglia. Il termine per la presentazione delle manifestazioni di interesse scade il 10 febbraio. “Il 10 febbraio non accadrà nulla di determinante per il futuro dell’Ilva. Dovranno essere valutate le manifestazioni di interesse che, se non supportate da un piano industriale credibile, da finanziamenti necessari tra bonifiche e ristrutturazione per oltre 3 miliardi, e da alleanze internazionali per rilanciare l’Ilva di Taranto, porteranno a un prevedibile e necessario intervento dello Stato attraverso Cassa depositi e prestiti”, ha affermato in una nota Ignazio Messina, segretario nazionale dell’Idv, secondo il quale “i sindacalisti che rimpiangono la vecchia gestione farebbero bene a leggere la storia. Riteniamo che per una fase transitoria, sia necessario un ruolo fondamentale del sistema finanziario italiano senza affidarsi né ai tedeschi né agli indiani, come vorrebbe la Marcegaglia”.