Alessio Bernabei 6
È il mio guilty pleasure di quest’edizione del Festival. Ci sono due o tre note che somigliano a un pezzo di Ariana Grande? Echissenefrega! È un pezzo dance, senza pretese di profondità intellettuale e arriva dritto all’obiettivo: funziona. La scelta di provare la strada da solista non sarà stata facile, ma la separazione ha giovato molto più a lui che ai Dear Jack. Meriterebbe un 5, ma mi aspettavo 0. Quindi si becca un 6, con tanto di pacca sulla spalla di quelle che davamo al compagno di classe un po’ ciuco quando riusciva a sfangarla superando l’anno: “Ma davvero tu sei riuscito a farti promuovere?”. Scherzi a parte, un segnale incoraggiante. Continua così.