Affittopoli, Storace vs Fassina: “Colpa vostra”. “Non accetto lezioni da te”. E minaccia di andarsene

Scontro rovente tra i due candidati sindaco di Roma, Stefano Fassina (Sinistra Italiana) e Francesco Storace (La Destra), durante Piazzapulita (La7), sul caso Affittopoli nella Capitale. “Il problema dei senza casa non si risolve con gli sgomberi” – esordisce Fassina – “Le case si possono trovare attraverso una gestione del patrimonio che non è quella che abbiamo visto. Non bisogna sgombrare le persone che hanno occupato stabili perché avevano necessità e perché c’è stata una carenza dell’amministrazione”. “Le case vanno costruite, realizzate e assegnate” – osserva Storace, rivolgendosi al suo interlocutore – “Fassina, diventa un alibi quello che ci hai raccontato, perché poi quando la destra propone il piano casa, non permettete di costruire”. “Se vuoi costruire sull’Appia Antica, è ovvio che io ti dica di no”, replica il deputato di Sinistra Italiana. “Già scatti?” – ribatte Storace – “Non hai citato una volta i partiti che devono restituire i quattrini al Comune di Roma: 170mila euro!”. “Ti metti a cavalcare l’antipolitica tu?”, controbatte Fassina. Gli animi si riscaldano e il leader de La Destra rincara: “Parli tu, che sei passato dal ministero dell’Economia all’ultrasinistra. Stai buono e fai l’educato. Cerca di darti una calmata, figlio. Quando sarò sindaco, quei partiti pagheranno l’affitto. Io vorrei che in questa città grande, dove ci sono immensi problemi sociali, il Comune si ponesse un problema che si chiama giustizia sociale. C’è tanta gente che ha bisogno della casa, tanta gente a cui la devi dare ed è uno scandalo quello che abbiamo letto sui giornali, scandalo che è cominciato dal ‘91 con la giunta Carraro”. Poi accusa l’amministrazione Veltroni, Fassina lo interrompe e Storace sbotta: “Stai zitto! Devi farmi parlare. Io mi arrabbio molto perché a provocare questo casino siete stati voi, che avete governato per tanti anni Roma”. “Ma voi chi?” – insorge Fassina – “Sei stato presidente della Regione Lazio. Ti sei dimenticato? Hai lasciato un buco di un miliardo sulla sanità! Almeno non parlare, ora ti metti a dare lezioni di efficienza amministrativa tu che hai amministrato il Lazio per 5 anni. Quanto debito hai lasciato? Dillo a questi signori. Quante case ci potevi comprare con quei soldi? Un minimo di dignità!”. “Stai dicendo bugie clamorose”, ribatte Storace. Il conduttore Corrado Formigli cerca di sedare la gazzarra, osservando che destra e sinistra hanno pari responsabilità. E si rende anche lui protagonista di una polemica con Storace, il quale minaccia di abbandonare lo studio