Ci sono tre indagati per la morte in classe di Christian Lombardozzi, avvenuta nella mattinata di venerdì 12 febbraio in un’aula dell’istituto alberghiero E. De Panfilis di Roccaraso. La Procura della Repubblica di Sulmona ha notificato un avviso di garanzia per concorso in omicidio colposo alla dirigente scolastica Maria Paola De Angelis, all’insegnante che in quel momento stava tenendo la lezione e a Michele Verratti, responsabile della ditta per la sicurezza.

Il 17enne si stava dondolando con la sedia in fondo all’aula quando è caduto e ha battuto violentemente la testa. Nonostante il disperato tentativo per rianimarlo e la corsa verso l’ospedale di Castel di Sangro (Aq), ogni sforzo è risultato inutile: il ragazzo è morto poco dopo. Dai rilievi effettuati subito dopo è emerso che in quell’aula si trovavano alcune sedie in plastica che con tutta probabilità erano fuori norma. Sarà dunque un perito antinfortunistico a stabilire se nell’aula della scuola esistessero le condizioni di sicurezza previste dalla legge, perché la morte di Christan Lombardozzi apre lo scenario per una indagine sulla sicurezza sui luoghi di lavoro. Il perito dovrà inoltre stabilire se la sedia in plastica e ferro sulla quale era seduto lo studente, fosse a norma con le regole scolastiche.

L’incarico sarà affidato lunedì mattina, giorno in cui sarà nominato l’anatomopatologo, il quale dovrà stabilire le cause che hanno provocato il decesso dello studente 17enne originario della frazione di Roccacinquemiglia. Sul caso lavorerà anche il nucleo dell’ispettorato del lavoro dei carabinieri: a quanto si è appreso nell’aula complessivamente non sarebbero state riscontrate grosse irregolarità.

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