“Per i pensionati ha fatto sicuramente di più Mussolini che la Fornero“. Sono le dichiarazioni del segretario della Lega Matteo Salvini ai microfoni de La Zanzara (Radio24). Tema della discussione è il disegno di legge delega sul contrasto alla povertà che prevede di razionalizzare le “prestazioni di natura previdenziale” tra le quali rientra la reversibilità, cioè la quota di assegno che, dopo la morte del pensionato, viene corrisposta al coniuge e alla famiglia. “In parlamento – si chiede Salvini – c’è in discussione la possibilità di dare la pensione di reversibilità alle coppie gay e noi decidiamo di toglierle ai vedovi e alle vedove? Ma siamo su scherzi a parte?”. Poi il leader del Carroccio spiega: “Fu Benito Mussolini ad introdurre la pensione di reversibilità per garantire la natalità nel caso di morte di uno dei due coniugi”. “Mi stai dicendo che Mussolini qualcosa di buono fece?“, domanda il conduttore Cruciani. “Beh, la previdenza sociale l’ha portata Mussolini – ribatte sicuro Salvini – e in 20 anni prima dell’alleanza con Hitler delle cose giuste le fece sicuramente”. Dichiarazioni che provocano il diverbio con l’altro conduttore David Parenzo. “Sei sintonizzato?”, replica il segretario leghista. Il sistema pensionistico sta per essere smontato da Renzi grazie alla Fornero”. “Meglio Mussolini della Fornero?”, chiede Cruciani. “Meglio della Fornero è chiunque. Lei è il peggio del peggio. Quando andremo al governo cercheremo di farla processare per alto tradimento“. Peccato che non esista più