Su Facebook e Twitter decine di commenti contro la scelta del Movimento di non votare il provvedimento che farebbe decadere molte delle 6mila proposte di modifica. "Mario Adinolfi che loda i senatori M5s. Chiuso il cerchio"
“Vergogna 5 Stelle”. “Se i diritti in questo Paese saranno ancora una volta rimandati a un tempo indefinito sappiamo chi ringraziare #dietrofront5s“. “Perché alla fine #BeppeGrillo è fatto della stessa sostanza di cui è fatto #Gasparri“. E c’è anche chi rilancia lo status di Stefano Bonaccini, governatore dem dell’Emilia Romagna. “Mario Adinolfi che loda i senatori M5s. Chiuso il cerchio”. Su Facebook e Twitter sono tanti i delusi che commentano quanto successo a Palazzo Madama, dove il Movimento 5 Stelle ha scelto di votare contro il canguro sul ddl unioni civili che avrebbe falcidiato molti dei 6mila emendamenti. Il tutto per non aiutare i dem, come avevano dichiarato prima di entrare in Senato. Ma senza il loro voto il provvedimento rischia di non passare e di affossare il disegno di legge Cirinnà.
I grillini si sono vergognati di reggere un gioco sporco. Bravi, sapete fare politica. Non fatevi fregare nella notte.
— Mario Adinolfi (@marioadinolfi) February 16, 2016
I primi attacchi arrivano sulla pagina ufficiale del M5s Senato, dove i parlamentari al termine della seduta pomeridiana difendono la loro scelta. “M5s c’è e ci mette la faccia: no ai trucchetti inutili […] Votiamo palesemente questa legge e portiamola a casa subito, c’è troppa gente che l’aspetta”. I commentatori, però, non si schierano dalla loro parte. “C’è gente che muore in solitudine, mentre voi parlate di procedure. Bambini che non vedono riconosciuti i loro diritti, mentre parlate di procedure”, “avete usato la comunità Lgbt per fare la guerra al Pd“, “ora stringete la mano ad Alfano e andate in Vaticano per le benedizioni”. E poco dopo i senatori difendono ancora una volta la loro scelta e in un altro post su Facebook sottolineano: “La nostra è una posizione chiara e coerente che abbiamo dimostrato sin da subito, non presentando nemmeno un emendamento, e che abbiamo ribadito oggi, opponendoci a uno strumento come il canguro che serve solo al PD a mascherare le sue difficoltà interne”. Ma il tenore dei commenti non cambia. “Se non porteremo a casa nulla è solo colpa vostra. Oggi il canguro era vitale sia per evitare le contraddizioni interne del PD che per mettere a tacere Bagnasco/Alfano. Dovevate riflettere meglio. Noi aspettiamo da 30 anni”. E ancora: “Credete che gay corrisponda a cretini”.
La #Taverna parla di un complotto per farli vincere a #Roma. Ma grazie alla #Cirinna non ci sarà pericolo. #opensenato #dietrofront5s — pirata21 (@pirata_21) February 16, 2016
I grillini sono bravi attori, a tratti anche divertenti, ma la Politica è un’altra cosa. #dietrofront5s #opensenato
— Cristiana Viola (@cristiana_viola) February 16, 2016
Le stesse prese di posizione animano anche Twitter. “Penso che oggi il Senato abbia dato il peggio di sé”, scrivono in tanti, mentre alcuni elettori 5 Stelle sintetizzano così la delusione: “Dovevano restituire il palazzo alla gente, sono diventati il palazzo che nega i #diritticivili alla gente”. Tutti messaggi accompagnati con gli hashtag #dietrofront5s, #opensenato e #M5s. “Se poteste immaginare quanto mi fate schifo sarebbe già un passo avanti”, continuano altri e c’è chi prende in giro le presentazioni dei candidati pentastellati alle amministrative della Capitale. “Quando si pensava che il ridicolo di giornata fosse quel link con i loro video-candidatura, ecco che #dietrofront5s #opensenato“. Ma c’è anche chi attacca direttamente deputati e senatori sui loro profilo e chi si concentra sullo spettro dei diritti mancati con il rifiuto del canguro. “I bambini delle famiglie arcobaleno ringraziano i senatori #m5s…”, scrive Andrea mentre Giacomo continua: “Bravi #m5s eh! Dai che avete trovato finalmente il coraggio di dimostrarvi i fascisti che siete sempre stati”.
Vedere la lega che si congratula con 5S è la posa plastica di ciò che è avvenuto! #dietrofront5s #opensenato
— Francesco de Marco (@Francesco_cipi) February 16, 2016
Il no al canguro del M5S scava la fossa alla stepchild adotion tra gli applausi di Formigoni e Giovanardi #dietrofront5s #opensenato
— Nicola Fangareggi (@Fangareggi) February 16, 2016
@M5S_Senato complimenti vivissimi per aver scelto di votare come Gasparri e Giovanardi!!!
— Marina (@marinapiva67) February 16, 2016