Grande attesa per il discorso di Mark Zuckerberg. Samsung punta su velocità e integrazione, Sony sul design dalla linee curve mentre Lg presenta il telefono modulare. Obiettivo comune potenziare sempre più i dispositivi mobili
Il Mobile World Congress parte all’insegna di Mark Zuckerberg. Il boss di Facebook, da tre anni ospite alla manifestazione di Barcellona che con il Ces di Las Vegas è la più importante kermesse tecnologica al mondo, è comparso a sorpresa domenica sul palco di Samsung durante la presentazione dei nuovi Galaxy e oggi terrà il suo speech. I modelli presentati dall’azienda sudcoreana sono due: il primo è il Galaxy S7 dotato di uno schermo da 5.1 pollici che diventano 5,5 per il modello S7 Edge. Entrambi utilizzano il processore Exynos 8 Octa 8890 con una Ram di 4 Gb, un dispaly SuperAmoled 1440×2560 e una risoluzione della fotocamera di 12 Mpixel. La versione di Android è la 6.0 e i due modelli saranno in vendita l’11 marzo. I più ansiosi potranno riceverlo per l’8 marzo a patto che facciano un pre ordine entro il 7.
Per quando riguarda i prezzi, sono sempre sostenuti: il Galaxy S7 costa infatti 729 €, mentre l’S7 edge partirà da 829 €. Chi effettuerà il pre ordine, però, riceverà un Gear Vr in regalo. Fra le nuove features che caratterizzano gli smartphone di Samsung c’è poi lo schermo always on che anche se non utilizzato continua a fornire informazioni senza doverlo per forza toccare per attivarlo. I due modelli sono forniti anche della tecnologia Dual Pixel per la fotocamera che permette di avere immagini brillanti anche con una scarsa illuminazione. Tra le altre caratteristiche una maggiore velocità di ricarica, anche wireless, e lo spazio per un’ulteriore Sim card o una microSd per aumentare la memoria fino a 200 Gb oltre all’integrazione con lo smartwatch Gear S2 e con la nuova Gear Vr 360, la piccola videocamera a forma di pallina che consente di realizzare filmati a 360 gradi.
Con i nuovi Xperia della serie X invece, Sony Mobile ha lavorato molto su fotocamera, batteria e design. La nuova serie possiede infatti una fotocamera di nuova generazione che consente di scattare in messa a fuoco, anche quando ci si trova davanti a un soggetto in movimento. Il Predictive Hybrid Autofocus permette di scegliere il soggetto e successivamente prevederne il movimento, in modo da poter catturare l’azione in perfetta nitidezza, eliminando ogni margine di sfocatura. Per quanto riguarda la batteria è stata introdotta una gestione intelligente per garantire due giorni di autonomia, mentre sul fronte del design dominano le linee più arrotondate e un display in vetro curvo posto all’interno di una cornice smussata e continua.
Huawei, il colosso cinese sempre più protagonista del mercato, ha presentato invece il MateBook 2-in-1 dedicato soprattutto all’utenza business. Si tratta di un notebook componibile, formato da un tablet, una tastiera staccabile, venduta separatamente, e un pennino, incluso. Display da 12 pollici (risoluzione 2160 x 1440), 6.9 millimetri di spessore per 640 grammi di peso (più leggero dell’iPad) sono i dettagli del MateBook che utilizza Windows 10.
L’azienda sudcoreana Lg ha mostrato invece il telelefono modulare G5 al quale possono collegati moduli per la fotocamera o il suono hi-fi. A questi si aggiungono i dispositivi esterni come 360 Vr, il visore per la realtà virtuale, la 360 Cam, fotocamera e telecamera compatibile con Google Street View, e Rolling Bot un drone con telecamera da 8 megapixel.