Non solo miglior attore, miglior regia e miglior film. Ci sono Oscar “annunciati” meno glamour e tuttavia non meno importanti o significativi di altri, tanto per chi li riceve quanto per il bene della storia del cinema. Quelli sopra elencati sono solo alcuni dei fortissimi candidati quest’anno dall’Academy che al 99% si porteranno a casa la statuetta
Inside Out, Il Figlio di Saul. E perché no, il nostro Ennio Morricone di cui già si è scritto molto ma forse mai abbastanza. Ci sono Oscar “annunciati” meno glamour e tuttavia non meno importanti o significativi di altri, tanto per chi li riceve quanto per il bene della storia del cinema. Quelli sopra elencati sono solo alcuni dei fortissimi candidati quest’anno dall’Academy che al 99% si porteranno a casa la statuetta.
Nella categoria Film d’animazione difficilmente il nuovo capolavoro della Pixar Animation Studios e diretto da Pete Docter & Jonas River non conquisterà il suo Oscar (il 13° per la Pixar..), considerando il fatto che accanto alla nomination come miglior cartone, Inside Out corre anche nella categoria miglior sceneggiatura originale. Il film è stato un vero e proprio fenomeno mondiale per il successo di critica e pubblico ottenuto, e questo fin dalla sua premiére fuori concorso all’ultimo Festival di Cannes. Purtroppo per lui, il pur valido e originale Anomalisa del regista cult Charlie Kaufman, ha speranze quasi nulle di vittoria.