Più volte in questo mio spazio ho parlato dell’importanza della dematerializzazione dei dati sanitari, qualunque essi siano: visite, prescrizione di farmaci o esami, referti clinici o chirurgici, cartelle cliniche, esiti di esami di laboratorio.
Nei prossimi giorni dovrebbe partire la prescrizione digitale dei farmaci. Al paziente basterà mostrare un biglietto-promemoria consegnato dal medico di famiglia dove sono indicati i codici in base al quale rintracciarlo sul web. Sarà valido in tutte le farmacie italiane e il paziente pagherà il ticket in base alla regione di provenienza. Se il cittadino non può andare a ritirare il promemoria elettronico lo riceve con l’email purché sia attrezzato a stamparlo.
Solo dal 2017 oltre alle medicine saranno in rete le richieste di esami diagnostici, di laboratorio e la prescrizione di visite specialistiche.
Io spero che nel frattempo qualcuno capisca l’importanza e la differenza sostanziale fra un sistema multiplo gestito con l’interposizione delle Istituzioni e un sistema a gestione singola e soggettiva con History Health, la vera gestione elettronica senza cartaceo. In qualunque parte del mondo.
Una qualunque prescrizione verrà scritta o visionata, dopo apertura con impronta digitale o da remoto con una autorizzazione del proprio spazio virtuale dove è raccolta la storia clinica del paziente, da ogni cittadino che ha un ruolo (medico di base, specialista, farmacista) lasciando traccia di visione a memoria storica.
Il cittadino-paziente potrà anche autorizzare l’accesso (in sola lettura) a un medico o un operatore, al suo diario della salute in modo integrale, limitatamente ad un “paragrafo” o a un periodo “da…a”. Si potrà inoltre limitare il periodo di accesso consentito, revocandolo in ogni momento.
Ma la politica vuole averci in pugno. Crede di farci un favore ma in realtà vuole sempre più controllarci, anche la nostra salute, con “un apposito portale”. Occorrerà avere una stampante per stampare la prescrizione (ma non doveva essere elettronica?) se non potessimo andare fisicamente a ritirarla dal medico di base. Con History Health da casa nostra potremmo invece autorizzare temporaneamente il medico e farmacista alla prescrizione ed alla consegna. Da remoto. Senza carta, senza stampante. Senza nessuno che archivia i nostri dati sensibili.